Oggi, in
tarda mattinata, l’intervento.
Poi «cercheremo
di metterlo in moto il
prima possibile, per i test
di fine mese». Cauto
ottimismo dal professor
Giuseppe Porcellini, il
noto chirurgo della spalla
che oggi opererà al
Cervesi di Cattolica il pilota
di Motogp Andrea
Dovizioso. Il 25enne forlivese
s’è malamente
fratturato la clavicola
destra a seguito di una
brutta caduta durante
un allenamento sulla pista
sterrata ad Alghero
in Sardegna, giovedì
scorso. Ma anche il professore
– lo stesso che ha
operato Valentino Rossi
– ammette che, nonostante
«ce la metteremo tutta
per un recupero veloce, i
test sono comunque a rischio
».
Andrea Dovizioso
Il nodo sta infatti
nella prima sessione di
test di Motogp previsti
alla fine di gennaio in
Malesia, sulla pista di
Sepang. Dovizioso ha come
priorità quella di coprire
il maggior numero
di chilometri possibili
sulla Yamaha M1, preparata
per lui dal team Tech3,
dopo la rottura con
la Honda. «Dovizioso sarà
operato domani – o ggi,
per chi legge –: il ricovero
avverrà nella prima
mattinata. Dopo la
visita, ho confermato
l’indicazione chirurgica
». Il professor Porcellini
ha visitato il pilota
ieri mattina a Forlì: Dovizioso
è rientrato da Alghero,
con un volo, proprio
ieri mattina. Subito,
il controllo col chirurgo
che, già in contatto
telefonico con Alghero,
aveva emesso la sua
diagnosi. «Si tratta di una
frattura scomposta
della clavicola destra:
dovremo quindi condurre
un’osteosintesi con
placca». Ciò significa
che al pilota Yamaha
verrà inserita quindi una
placca alla clavicola:
l’intervento durerà un’ora
e, al fianco di Porcellini,
ci saranno anche gli
specialisti Fabrizio
Campi e Paolo Paladini.
Oltre all’equipe medica,
presente anche il fisioterapista
di Dovizioso, lo
stesso della Ferrari, Fabrizio
Borra. «Un intervento
noto, abbastanza
frequente tra motociclisti
e ciclisti, o vittime di
incidenti stradali», precisa
il noto chirurgo. Ma
l’attenzione ora è tutta
rivolta ai tempi di recupero.
Fonte: Corriere di Romagna (Patrizia Cupo)