Il censimento nella Repubblica di San Marino avrebbe dovuto fare chiarezza almeno sulle residenze visto che già in partenza il governo aveva deciso di non utilizzarlo per far chiarezza sulle intestazioni immobiliari (come invece era avvenuto nel precedente censimento).
A leggere La Tribuna Sammarinese pare che anche questo obiettivo minimo sia in forse.
Titolo: Nonostante le smentite gli episodi continuano le zone d’ombra si allargano / E’ giusto che il censimento sia lo strumento per scovare le false residenze sul Titano? / Ora i falsi residenti si dividono fra furbetti e meno scaltri, bisogna fotografare la realtà delle cose e decidere una politica di conseguenza
Nuovi gli episodi che continuano a registrarsi ogni giorno, e sempre tantissimi i ritiri su appuntamento, soprattutto nelle zone di confine della Repubblica, dove più numerose sono le residenze fittizie.
Anche se l’Ufficio dice di ritenere nulli gli appuntamenti dati dai Rilevatori, nella realtà delle cose ciò non avviene.
Persone che si fanno trovare a data ed ora concordata, ma poi pochi minuti dopo già sono
spariti, persone che i vicini non conoscono, che in realtà non abitano lì.