Civico10. Interpellanza Ostetricia

Civico10. Interpellanza Ostetricia

I sottoscritti Consiglieri

– date le difficili condizioni economiche in cui versa il paese e della conseguente necessità di attento monitoraggio finalizzato ad un efficace contenimento della spesa pubblica,

– consapevoli che occorre adeguare i nostri servizi con gli opportuni processi e le più avanzate tecnologie perché possano mantenere e sviluppare ulteriormente la qualità e l’appropriatezza dell’offerta del nostro sistema sanitario e socio-sanitario,

– con riferimento alle notizie giornalistiche emerse nei giorni scorso in merito all’impossibilità di utilizzo della nuova vasca per il parto in acqua e alla recente pubblicazione dei sito Internet www.ostetriciaeginecologia.sm, interpellano il Governo per conoscere

quali azioni intende intraprendere per verificare le responsabilità di eventuali diseconomie nella gestione di alcuni interventi strutturali e gestionali da parte dell’Istituto per la Sicurezza Sociale ed in particolare:

1) al costo complessivo della recente ristrutturazione del reparto di Ostetricia e Ginecologia con la specifica delle innovazioni introdotte in termini di attrezzature e di funzionalità e servizi verso gli assistiti,

2) se è stato effettuato uno studio di fattibilità complessiva precedente all’ installazione della vasca, chi lo ha effettuato, se sono stati adottati i necessari criteri di sicurezza circa la portanza dei solai sui quali verrà posizionata,

3) se, come ventilato dalle informazioni giornalistiche circa l’impossibilità di utilizzarla, si intende provvedere a modifiche strutturali correttivi che ne consentano il pieno utilizzo, se si, quanto sia la stima della spesa da affrontare,

4) al costo complessivo sostenuto dall’ISS per la realizzazione delle nuove sale operatorie e quando è prevista la piena operatività delle stesse,

5) quali sono le ditte sammarinesi e non sammarinesi che hanno partecipato alla realizzazione di questi lavori specificando il materiale ed il costo sostenuto dall’ISS a favore di ogni singola ditta,

6) quale è stato il processo autorizzativo che ha permesso la realizzazione del sito Internet già citato in premessa, se sono stati sostenuti dei costi da parte dell’ISS, chi ne cura l’aggiornamento e come si possa contestualizzare questa iniziativa all’interno della comunicazione istituzionale in carico all’ISS.

San Marino, 28 novembre 2013

 Franco Santi                            Luca Santolini

Si associa Andrea Zafferani per la risposta scritta

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