Igor Marini, il super teste, collegato alla Finbroker di San Marino (titolare Loris Bassini), nel processo Telecom Serbia, è stato condannato a 10 anni e a risarcire, con oltre un milione di euro, le vittime: Francesco Rutelli, Donatella e Lamberto Dini, Walter Veltroni, Piero Fassino, Clemente Mastella e Romano Prodi.
Da il Corriere della Sera on line
IL CASO – Igor Marini , ex attore e stuntman, sedicente conte, noto
precedentemente nella cronaca rosa per essere stato per alcuni anni il marito
dell’attrice Isabel Russinova, nel 2003 divenne il protagonista di un caso senza
precedenti. I politici più in vista del centrosinistra vennero indicati come
destinatari di cospicue somme di denaro, frutto di traffici illeciti legati
all’affare Telekom Serbia. Stando a quanto accertato dalla procura di Roma,
proprio Prodi, Fassino e Lamberto Dini furono indicati da Marini come i
destinatari di tangenti, sotto gli pseudonimi di Mortadella, Cicogna e
Ranocchio. Per i pm Maria Francesca Loy e Francesco De Falco, che chiesero 12
anni per Marini, le «calunnie (verbali e documentali) furono devastanti e di una
gravità inaudita perché prive di qualsiasi fondamento. Telekom Serbia –
aggiunsero i magistrati – può considerarsi la madre di tutti i tentativi di
denigrazione dell’avversario politico come purtroppo siamo abituati da tempo».