Conferenza stampa dei partiti di opposizione: la compagine Psd-Su-Ddc-Spl non fa proseliti

Conferenza stampa dei partiti di opposizione: la compagine Psd-Su-Ddc-Spl non fa proseliti

Questa mattina i partiti di opposizione in una conferenza stampa hanno stigmatizzato la superficialità con cui Partito dei Socialisti e dei Democratici, Sinistra Unita, Democratici di Centro e Sammarinesi per la Libertà si accingono a dare vita nuovo governo.

Un governo risicato nei numeri perché i quattro partiti non sono riusciti a calamitare altre forze politiche. Ed un governo già traballante, vista la presa di posizione pubblica dei
tre dissidenti del Psd

favorevoli a un governo di ‘solidarietà nazionale’.

Una proposta di governo, quella della ‘solidarietà nazionale’, in sostanza identica a quella avanzata dai partiti di opposizione: un governo (istituzionale o larghe intese o di responsabilità) che risolva alcune emergenze e poi prepari le condizioni per lo svolgimento delle elezioni anticipate.

Si tratta, in sostanza, di una maggioranza governativa piccolissima e non coesa per la presenza del Psd, diviso al suo interno in tanti gruppi di interesse, e che trova unità solo sul non fare. Proseguirà l’immobilismo.

Di fatto, Pasquale Valentini (Pdcs), Augusto Casali (Nps), Mario Venturini (Ap), Angela Venturini (Ap), Lorenzo Lonfernini (Eps), Glauco Sansovini (Ans) e Marco Arzilli (Ns) hanno dato l’impressione di forte unità basata su elementi concreti.

Complessivamente i 7 partiti dispongono in Consiglio di 29 consiglieri.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy