Conferenza stampa del Congresso di Stato. Arzilli, Mularoni

Il Segretario di Stato all’Industria, Marco Arzilli, ha riferito oggi, in Congresso di Stato, sulla partecipazione sua e del collega alle Finanze agli Spring Meetings del Fondo Monetario Internazionale (FMI) e della Banca Mondiale (WBG), che si sono svolti a Washington dal 20 al 22 aprile. “E’ emerso un quadro fragile e instabile del sistema macro-economico mondiale”; una crisi che in Europa ha toccato livelli preoccupanti e che non ha risparmiato nemmeno il colosso economico americano. Il FMI e la Banca Mondiale giocano un ruolo importante, soprattutto  a sostegno dell’Eurozona, nella loro principale funzione di regolatori della stabilità del sistema e valutatori sulle prospettive di crescita dello stesso.
In merito a una presunta richiesta di prestito che San Marino avrebbe sottoposto al FMI, Arzilli ha prontamente smentito: nessuna richiesta è stata avanzata e nemmeno esiste l’intenzione di farlo. San Marino potrebbe semmai, ha aggiunto il Segretario all’Industria, avvalersi della consulenza tecnica e delle competenze dell’Organismo internazionale per un’eventuale accesso a finanziamenti esterni.
Arzilli ha riferito sugli incontri avuti con la Missione dell’articolo 4 che ha stilato il rapporto preliminare su San Marino aggiornato a febbraio scorso. Informato degli avanzamenti in ambito di riforma tributaria e dell’OdG approvato all’unanimità in Commissione Finanze, il Capo Missione ha espresso il proprio apprezzamento per i nuovi strumenti adottati, segno di scelte importanti e di prospettiva per il Paese, largamente condivise. Fra le altre, l’imposta sul valore aggiunto, che permetterà a San Marino di relazionarsi in maniera sempre più efficace e costruttiva con l’esterno e all’erario di  beneficiare di ulteriori entrate.
“Il rapporto definitivo sul nostro Paese sarà una fotografia reale e severa della situazione economica sammarinese”, ha spiegato Arzilli; il FMI sta infatti operando con estremo rigore nella valutazione dei Paesi, vista la delicatezza del momento e la forte crisi in atto a livello mondiale. Un giudizio che non dovrà essere percepito in maniera negativa, ma che invece dovrà fungere da stimolo. L’atteggiamento del FMI registrato nei confronti del nostro Paese è senz’altro positivo, per quanto fin qui è stato fatto e per la volontà di continuare sulla strada intrapresa, nell’ottica di una sempre maggiore trasparenza e di internazionalizzazione dell’economia sammarinese.
Arzilli ha inoltre riferito sull’adozione della delibera che dà mandato alla stessa Segreteria di Stato all’Industria di predisporre la partecipazione di San Marino al programma di Banca Mondiale “Doing business Program”: una decisione giudicata positivamente dal FMI e dalla stessa Banca Mondiale. San Marino verrà censita, così come lo sono già 183 Paesi nel mondo, e classificata sulla base di dieci principali indicatori che fanno di un Paese un luogo di attrazione per gli investitori. A questo proposito, entro la fine di maggio una delegazione verrà in visita a San Marino; l’obiettivo del Governo è di entrare nella guida per il 2013.  
Un accenno infine al potenziamento delle attività di controllo in ambito economico e finanziario. Oggi è stata approvata una delibera di adozione di decreto legge per dotare il CLO, l’Ufficio Controllo e Vigilanza sulle Attività  economiche, il Nucleo Antifrode e il Tribunale di nuove figure, che avranno anche compiti di polizia giudiziaria. A breve verrà reso pubblico il bando di selezione, destinato a 8 unità.
In Congresso si è anche affrontato il tema della riorganizzazione delle Forze dell’Ordine. A riferirlo il Segretario di Stato agli Affari Esteri, Antonella Mularoni, che ha espresso la propria soddisfazione per un dibattito costruttivo e una conclusione pressoché unanime cui sono giunti Governo e maggioranza. L’obiettivo, ha detto la Mularoni, è innanzitutto razionalizzare il settore, assicurare un adeguato coordinamento fra i Corpi e valorizzare le professionalità presenti all’interno degli stessi. Il Governo lavorerà per presentare a breve in Consiglio Grande e Generale una proposta. Nella riorganizzazione del settore verrà certamente confermata la permanenza di 3 corpi distinti; decadrà invece il ruolo del Coordinatore quale figura a sé  stante rispetto ai vertici delle forze dell’ordine. A breve si procederà inoltre a individuare il nuovo Comandante della Gendarmeria. Quanto alla valorizzazione degli appartenenti ai Corpi, saranno rapidamente messe a punto le forme più opportune di professionalizzazione, avvalendosi anche delle opportunità offerte dall’accordo italo-sammarinese di collaborazione fra le forze di polizia, sottoscritto a Roma nel febbraio scorso.
Il Segretario Mularoni ha infine annunciato la visita del Vice Ministro degli esteri australiano, che domani sarà a San Marino per incontrare una delegazione di Governo. Un’opportunità per approfondire la conoscenza del nostro Paese e le possibili collaborazioni e intese in campo culturale ed economico.