Se i Segretari dei principali Sindacati italiani: Epifani, Bonanni ed Angeletti, sarebbero in grave conflitto per cui ‘…….finiranno a litigare in Tribunale sul potere di rappresentanza dei lavoratori, sulla correttezza e buona fede, sul rispetto di leggi e prassi …..’, in relazione alla sottoscrizione di un contratto pubblico quello del parastato, rinnovato il 23 dicembre scorso, come ci spiega il quotidiano economico ‘Italia oggi’ del 30 gennaio 2009;
Ci mancherebbe che al Ministero dell’Economia siano da meno!
Sullo stesso quotidiano ci ritroviamo un altro esempio della contraddittorietà dell’odierna temperie politica.
Al Ministero dell’Economia, sull’onda di pressioni e quesiti posti dai Comuni, che devono certificare entro aprile le richieste di rimborso ICI da inoltrare allo Stato, sarebbero emerse diverse interpretazioni rispetto alla circolare 12/DF 2008 della Direzione Federalismo fiscale del Ministero dell’economia e delle finanze, che confermava, ai fini dell’esenzione ICI prima casa la possibile assimilazione di quegli alloggi concessi in comodato o dati in locazione come prima casa.
In Commissione Bilancio alla Camera il Sottosegretario Molgora (Lega Nord) l’altro giorno, rispondendo ad un quesito (n. 5-00874) sembrerebbe aver cambiato idea modificando, almeno in parte, la precedente interpretazione, il che la dice lunga sulla capacità di incidere di alcune lobbies politiche che, di malanimo, avevano sopportato, anche a livello locale, l’interpretazione più ragionevole, quella tesa a ridurre davvero la pressione fiscale.
Ora pare che, per tali importi, il Comune non dovrebbe più chiedere il rimborso allo Stato, già previsto in bilancio, ma dovrà recuperare l’imposta non pagata da quei contribuenti che, in buona fede, avevano ottemperato il bando del Comune per il pagamento della 2° rata ICI non versando l’ICI per gli alloggi locati come prima casa, come indicato nei precedenti pareri ministeriali.
Queste sono le quotidiane confusioni della solita politica .
Consigliere Comunale Eraldo Giudici
POPOLARI LIBERALI – PDL