Congresso CDLS: 200 le assemblee con i lavoratori
SAN MARINO 22 FEBBAIO 2012 – E’ iniziato il conto alla rovescia verso il 14° Congresso della CDLS in agenda a fine marzo. Si presenta come un vero tour de force il ciclo di assemblee pre-congressuali convocate dalle Federazioni della Confederazione Democratica. Sono 200 gli appuntamenti convocati dalle Federazioni della CDLS in tutti i posti di lavoro per discutere le tesi congressuali ed eleggere 385 delegati in rappresentanza degli oltre 7 mila iscritti alla CDLS.
“Oltre la crisi. Nell’equità e nella giustizia sociale”, questo il tema dibattuto nelle assemblee e al centro dell’appuntamento congressuale in programma il 22-23-24 marzo al Palace Hotel di Serravalle.
“Il 14° congresso – afferma il segretario CDLS, Marco Tura – avrà come tema dominante il superamento della crisi. Una crisi che sta provocando profondi cambiamenti e che ci obbliga a confrontarci con uno scenario radicalmente diverso da quello dell’ultimo appuntamento congressuale. Da circa tre anni la Repubblica sta facendo i conti con una lunga via crucis di chiusure aziendali e di licenziamenti, accompagnata da un drastico aumento della disoccupazione”.
Scenario aggravato dal deficit del Bilancio dello Stato, che sta imponendo sforzi di risanamento in modo particolare ai lavoratori dipendenti. “Mi riferisco – continua Tura – alle ultime Leggi Finanziarie che hanno introdotto la patrimoniale, l’addizionale Igr, il taglio delle indennità dei dipendenti pubblici e confermato l’assurdo, quanto ingiusto, prelievo ai redditi dei lavoratori frontalieri. Leggi Finanziarie che scontano il peccato originale della mancata approvazione della Riforma Tributaria. Riforma che deve riprendere con urgenza e determinazione, ma soprattutto senza condizionamenti, il suo cammino legislativo per ridare un giusto equilibrio al nostro sistema fiscale”.
La maratona delle assemblee pre-congressuali è dominata anche dal tema dei rinnovi contrattuali. “A partire da quello del settore industria – sottolinea il segretario della CDLS – bloccato ai tempi del tavolo tripartito e tuttora arenato tra gli scogli di una infinita trattativa. Ma quella dei rinnovi è una vera e propria emergenza: il 2012 si è infatti aperto con i contratti dei settori pubblici e privati tutti in scadenza, mentre l’inflazione dopo anni di pausa ha ripreso a correre. Una spirale pericolosa – conclude Marco Tura – che il movimento sindacale ha l’assoluto dovere di spezzare”.
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