Consiglio Grande e Generale, 7 maggio notturna

Consiglio Grande e Generale, 7 maggio notturna

COMUNICATO STAMPA

 

CONSIGLIO GRANDE E GENERALE 29-30 APRILE, 6-7 MAGGIO 

MARTEDI’ 7 MAGGIO – Notturno

         

             In apertura di
seduta notturna, come da accordo, fallito il tentativo di mediazione per
giungere a un testo condiviso, sono stati messi al voto gli ordini del giorno
presentati al termine del comma sul progetto strategico per lo sviluppo. Il
testo della maggioranza è stato approvato con 30 voti a favore, 17 contrari e 3
astenuti, mentre quello presentato da Upr-Ps è stato respinto con 31 voti
contrari, 10 a favore e 3 astenuti.

E’ stato quindi anticipato il comma 18 “Votazione
ordini del giorno presentati nelle precedenti sessioni consiliari”. Approvati
sette Odg dei dieci esaminati. I lavori sono quindi stati sospesi, rinviando
alla prossima sessione consiliare l’esame di tre progetti di legge in seconda
lettura inseriti all’ordine del giorno, tra cui quello sull’e-commerce. 

 

Di seguito un estratto del dibattito sugli ordini del
giorno.

 

a) Ordine del giorno
presentato dai gruppi consiliari di opposizione affinché il congresso di Stato
sia impegnato a una specifica riformulazione del piano nazionale rifiuti di cui
all’art.23 del decreto delegato n.44/2013. Approvato a maggioranza

Matteo Fiorini, segretario di Stato per il Territorio: “Incrementare la raccolta
del rifiuto umido non è solo questione di volontà politica, ma di tempistica e
investimenti in impianti. Per me è realistico dire che nel 2015 potremo
superare la soglia del 55% di raccolta differenziata, nel 2014 del 40%. L’odg
chiede il 70%, facendo investimenti e ponendo l’obiettivo più ambizioso, il 60%
è un impegno fattibile. Quindi, con la disponibilità ad abbassare la soglia
inserita nell’odg al 60% nel 2015, il governo può assumersi l’impegno”.

Franco Santi, C10: “Intervengo per esprimere un voto favorevole
all’odg e per ringraziare il segretario di Stato Fiorini del confronto e
dell’accoglimento di questo tipo di impegno. Spero che l’obiettivo del governo
di raggiungere nel 2015 il 60% di raccolta differenziata sia realizzato,
significherebbe aver messo in campo investimenti e l’organizzazione
giusta”.

Vladimiro Selva, Psd: “Ribadisco per il Psd il suo impegno che, come
forza politica e come gruppo consiliare, abbiamo intenzione di assumere
riguardo a un nuovo modo di affrontare il problema della gestione
rifiuti”.

Elena Tonnini, Rete: “A San Marino partiamo da una raccolta Rsu pari
al 20%, ed è piuttosto bassa. Rete parte da alcuni punti fermi: no
all’inceneritore, recupero della materia prima, trasparenza nella gestione del
rifiuto, sensibilizzazione dei cittadini. Per applicare questa strategia
occorre coinvolgere cittadini, istituzioni, industria, grande distribuzione,
superare monopoli e interessi che si sono venuti a creare. Superare quindi la
rigidità e valorizzare la diffusione dell’impegno di tutti, piuttosto che
favorire grandi impianti gestiti da pochi. Al tavolo per lo sviluppo abbiamo
fatto proposte concrete per coniugare le economie al riciclo, come il
riassemblaggio di vecchi computer, la rigenerazione toner di cui si occupa per
esempio una ditta sammarinese che non ha accesso però agli appalti della Pa.
Comunque apprezziamo la disponibilità per questo odg”.

Augusto Michelotti, Su: “Da parte del governo c’è un impegno a
proseguire su una strada su cui la popolazione si esprime da decenni per
cambiare un sistema inaffidabile a San Marino, che rappresenta il fanalino di
coda del circondario. Era ora anche di strutturare il tutto in modo tale che si
possa fare informazione, anche dalle scuole, bisogna cambiare tutto e gli
uffici competenti devono iniziare a darsi da fare. Su è d’accordo a votare
l’odg”.

Oscar Mina, Pdcs: “Solo per esprimere il nostro parere favorevole
all’odg”.

 

b) Ordine del giorno
presentato dai gruppi consiliari del Partito socialista e dell’Unione per la
Repubblica per richiedere un riferimento del congresso di Stato con conseguente
dibattito consiliare riguardo allo stato ed alle prospettive del settore
turistico. Approvato all’unanimità

Teodoro Lonfernini, segretario di Stato per il Turismo: “Già nel precedente
Consiglio grande e generale avevo chiesto ai proponenti di rinviare il comma
alla prossima sessione, in cui presenterò il piano strategico delle politiche
turistiche. Quindi l’Odg é assolutamente accoglibile”.

 

c) Ordine del Giorno
presentato dai gruppi consiliari del Partito socialista e dell’Unione per la
Repubblica affinché il congresso di Stato sia impegnato alla promozione di
iniziative, a livello sia interno che internazionale, tese alla
sensibilizzazione in materia di risparmio idrico e alla promozione di progetti
di cooperazione nello sfruttamento idrico. Approvato a maggioranza.

Teodoro Lonfernini, segretario di Stato per il Turismo, con delega ai
rapporti com l’Aass
: “Il 2013 è l’anno internazionale per la cooperazione idrica. La
risorsa idrica è  un bene limitato e la
sua gestione è delicata. Per questo tutti noi siamo chiamati a adottare
comportamenti virtuosi, ciò implica il duplice impegno di utilizzare fonti
senza turbare l’equilibrio di sistema. In considerazione a quanto detto,
l’Azienda dei servizi è già attiva nel promuovere campagne di sensibilizzazione
dal 2007. Quanto è affermato dall’odg può essere considerato condivisibile, ma
impegna tutti a una riflessione. E’ possibile accogliere l’ordine del giorno”.

Elena Tonnini, Rete: “Abbiamo fatto ricerche sui contenuti dell’odg e
siamo rimasti colpiti dalla sua origine. Abbiamo infatti trovato il sito
svizzero da cui il suo testo è stato interamente copiato. La Svizzera è un
Paese molto diverso dal nostro, è la riserva idrica dell’Europa, poi è un Paese
che lavora in maniera seria. Noi pensiamo che un dialogo costruttivo vada
impostato sul confronto di più Paesi e non interiorizzando pari pari quanto
fatto da altri. Ci piacerebbe riportare il contesto in una situazione più
sammarinese”. 

Valeria Ciavatta, Ap: “Al consigliere Tonnini ricordo che gli odg
vengono posti in votazione iscrivendoli come comma specifico, poi in Consiglio
si fa dichiarazione di voto. Il regolamento altrimenti prevede le mozioni.
Invito i colleghi che hanno presentato queste iniziative parlamentari di
attenersi il più possibile al regolamento”.

Andrea Mina, Pdcs: “Al di là del contenuto, mi attengo, come
ripeteva il consigliere Ciavatta, alla questione della votazione. Come gruppo
consiliare proponiamo quindi l’accoglimento dell’odg”.

Augusto Michelotti, Su: “A questo punto mi chiedo se si può parlare del
problema o meno. L’acqua è importante anche per San Marino. Noi voteremo in
favore dell’odg”.

Vladimiro Selva, Psd: “Il Psd è favorevole all’accoglimento dell’odg
ed è consapevole dell’importanza dell’acqua che è una risorsa da gestire
accuratamente. Condividiamo la rilevanza di 
aver posto il problema e ringraziamo l’Upr per averlo fatto. E non dando
obiettivi generici, anzi, ma richiedendo impegni previsi al governo”.

Franco Santi, C10: “Dichiaro il voto favorevole del movimento Civico
10. Come per i rifiuti, anche per l’acqua dobbiamo introdurre una cultura e una
serie di comportamenti virtuosi nel Paese per imparare a gestire al meglio
questa risorsa”.

 

d) Ordine del giorno
presentato dai gruppi consiliari del Partito socialista e dell’Unione per la
Repubblica affinché il congresso di Stato sia impegnato a presentare – entro il
31 maggio 2013 – un Progetto di Legge finalizzato all’istituzione di un Fondo
di Solidarietà a sostegno dei disoccupati. Approvato a maggioranza
.

Marco Arzilli, segretario di Stato per l’Industra: “Intervengo a nome
del collega Belluzzi, abbiamo parlato di sviluppo e qui torniamo all’attualità
della disoccupazione e degli ammortizzatori sociali. Già nella precedente
legislatura c’era stata unanimità sull’accoglimento di questa istanza. Anche
oggi c’è disponibilità, con lo slittamento dei termini indicati, da maggio a
luglio 2013. Il collega ha già avviato incontri con le parti sociali per una legge
che ha bisogno di larga convergenza. L’impegno quindi c’è, spostando i termini
di presentazione della legge”.

Andrea Zafferani, C10: “Per dichiarare il nostro voto favorevole
all’odg. Ricordo la nostra proposta per il reddito di cittadinanza, ma siamo a
favore di qualsiasi iniziativa che dia tutela a chi non ha forme di sostegno al
reddito, purché siano destinate a persone che ricercano attivamente un
lavoro”.

Roberto Ciavatta, Rete: “Ribadiamo la contrarietà all’intensificazione
di interventi di questa natura sui redditi dei dipendenti, da cui si trarranno
le risorse per finanziare questo tipo di iniziative. Ma dichiaramo comunque il
voto favorevole all’odg”.

Guerrino Zanotti, Psd: “Per dichiarare la posizione favorevole del Psd
all’odg. La segreteria di Stato sta lavorando al fondo di solidarietà. Nel
progetto di riforma degli ammortizzatori sociali sarà infatti inserito il
progetto di istituzione di questo fondo, come da legge di Bilancio, con la
detrazione dello 0,10% dello stipendio dei lavoratori dipendenti”.

Oscar Mina, Pdcs: “Per dichiarare il parere favorevole del nostro
gruppo all’accoglimento dell’odg”.

 

e) Ordine del giorno presentato dai gruppi gonsiliari di Cittadinanza
attiva affinché (entro il 30 giugno 2013) il congresso di Stato sia impegnato
a: -corredare di apposito dettaglio esplicativo le proprie deliberazioni quando
implicanti titoli di spesa; -rendere obbligatoria la pubblicazione di tutte le
proprie delibere comprensive di tutti i relativi allegati. Approvato con 23
voti a favore, 22 contrari.

 

f) Ordine del giorno
presentato dai gruppi consiliari di Cittadinanza attiva affinché il Congresso
di Stato sia impegnato all’adozione – congiuntamente all’A.A.S.S. – dei
provvedimenti necessari ad assicurare la regolarità nella trasmissione delle
bollette delle utenze e nell’esecuzione delle letture reali nonché a consentire
la rateizzazione dei pagamenti in caso di accertamento di importi aggiuntivi in
addebito. Ritirato.

Andrea Zafferani, C10: “L’odg nasce da situazioni recenti in cui alcune
bollette, che derivavano da letture reali, sono state effettuate in periodi che
hanno visto registrare un aumento notevole dei costi per un certo tipo di
utenze, senza che ci fosse la possibilità di rateizzare i pagamenti Crediamo
serva maggiore periodicità”.

Teodoro Lonfernini, segretario di Stato al Turismo, con delega ai
rapporti con l’Aass
: “L’Odg presenta una serie di quesiti, in merito al
primo è opportuno sottolineare che la periodicità di pagamento delle utenze è
già mantenuta costante. Ci sono casi isolati in cui ciò non avviene per
problemi tecnici che l’Azienda sta risolvendo. Le fatturazioni hanno cadenza
prefissata e non vi è mai coincidenza di arrivo delle fatture. L’Azienda
inoltre offre già massima disponibilità verso chi ha difficoltà nel pagare le
bollette, non attraverso un sistema organizzato o software particolari, ma
richieste di carattere personale. Ci può essere comunque un mio impegno nel
dotare l’azienda di software per l’emissione di fatture, ma richiede tempo per
trovare, con apposito appalto, il software adatto. Mi sento quindi di non
accogliere l’odg perchè la rateizzazione è già prevista e la sensibilità
dell’azienda per casi problematici c’è già. Ma mi prendo l’impegno di
ragionare, in tempi brevi, sull’acquisizione di un nuovo software”.

Gloria Arcangeloni, Rete: “Noi voterevo a favore in un’ottica più ampia.
Considerando che il nostro è uno Stato tra i più energivori, é un odg che si
sposava agli intenti del governo come quello del porta a porta. Non verrà
accolto, ma il movimento Rete voterà favorevolmente”.

Guerrino Zanotti, Psd: “Dopo aver sentito l’impegno del segretario,
chiedevo a Cittadinanza attiva se volesse ritirare l’odg”.

Oscar Mina, Pdcs: “Mi pare che il segretario abbia dato
motivazioni in linea con quanto l’Azienda fa già da tempo. Se c’è la
ragionevolezza di ritare l’odg, le motivazioni sono accoglibili, altrimenti
esprimo il voto contrario del gruppo Pdcs sull’odg”.

Andrea Zafferani, C10. “La risposta del segretario è ragionevole. A
noi interssa il risultato. Chiedo al segretario di impegnarsi di riferire in
Aula quando ci saranno novità in merito”.

Segretario di Stato Teodoro Lonfernini: “Mi prendo l’impegno
sull’aggiornamento”.

 

g) Ordine del giorno presentato dai gruppi consiliari di Civico 10 e di
Rete affinché i capigruppo consiliari siano impegnati a sottoporre in prima
lettura – entro e non oltre il 30 giugno 2013 – una proposta di legge per la
riforma del regolamento del Consiglio grande e generale . Approvato a
maggioranza.

Gian Matteo Zeppa, Rete: “Per accordo di tutti i gruppi, il termine indicato
è posticipato al 31 luglio 2013. E’ un modo per dare segnale. Auspichiamo la
condivisione”.

Oscar Mina, Pdcs: “Esprimiamo l’accoglimeto della variante dell’odg, è
già iniziato un lavoro da un mese, siamo pronti a calendarizzare altri incontri
per arrivare a luglio con un regolamento condiviso”.

Andrea Zafferani, C10: “Apprezziamo l’inizio dei lavori e siamo
d’accordo con il posticipo dei termini, con l’auspicio che sia
rispettato”.

 

h) Ordine del giorno presentato
dal gruppo consiliare di Rete affinché il congresso di Stato sia impegnato ad
avviare – entro il 30 settembre 2013 – i lavori di bonifica dell’area del
bocciodromo di Falciano, provvedendo al contempo ad aggiornare sul relativo
andamento la Coop. Folgore e la Giunta di Castello di Serravalle. Posticipato
alla prossima sessione.

 

i) Ordine del giorno
presentato dal gruppo consiliare di Rete affinché il congresso di Stato sia
impegnato a predisporre la registrazione digitale delle proprie sedute consentendone
– con distinte modalità – a richiesta – la consultazione da parte dei membri
del Consiglio grande e generale della cittadinanza. Respinto.

l) Ordine del giorno
presentato dai gruppi consiliari di Cittadinanza attiva affinché il congresso
di Stato sia impegnato a sottoporre – entro 30 giorni – una relazione
dettagliata in merito alla fattibilità del recupero dei riscontrati crediti in
favore dello Stato e sui provvedimenti ad oggi attuati in merito nonché a
predisporre – entro il 30 giugno 2013 – gli opportuni provvedimenti per rendere
pubblici i nominativi dei soggetti fisici e giuridici debitori nei confronti
dello Stato nonché l’ammontare dei rispettivi debiti. Approvato a maggioranza

Andrea Zafferani, C10: “Possiamo eliminare il punto 4, con la precisazione per
cui si possa aggiornare successivamente la lista consegnata che si riferisce ai
procedimenti conclusi. Ci aspettiamo quindi una relazione più dettagliata sul
fenomeno, ci sono ancora aspetti da chiarire”.

Luigi Mazza, Pdcs: “Esprimiamo parere favorevole sugli opportuni
chiarimenti rispetto alla genesi di questi crediti e alla verifica sui post
bilancio. C’era un problema sul punto 4 per la privacy, tolto quello,
esprimiamo parere favorevole”.  

San Marino, 8 MAGGIO 2013/01

 

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