Sergio Cingolani: CORIANO – Ieri mattina lo sgombero della struttura tra lacrime e momenti di tensione / Canile, sfratto compiuto / Dieci animali trasferiti a Sanpa, altri 16 già “adottati” / Gli animalisti: “Vergogna”. Il sindaco: “Riapriremo
CORIANO – Nonostante la vivace ma pacifica protesta dei volontari del canile e dei rappresentanti di alcune associazioni animaliste, ieri mattina è avvenuto lo sgombero della struttura di via Piane, come previsto dall’ordinanza di chiusura firmata lo scorso 7 ottobre dal sindaco, Domenica Spinelli, motivata dalla mancanza “dei necessari titoli autorizzatori” e dal fatto che il suo adeguamento “richiesto dall’Autorità sanitaria già dal 1993 non ha mai avuto seguito”. Dieci i cani trasferiti a San Patrignano, gli ultimi rimasti. Gli altri 16, infatti, negli ultimi giorni hanno trovato una nuova famiglia. E lo stesso dicasi per i 12 gatti, tutti fatti adottare da amici o parenti dei volontari. Fin dalle 6 della mattina una trentina di persone, tra rappresentanti degli Amici di Benny (l’associazione che da dieci anni gestisce la struttura) e di altre realtà del Riminese, si sono radunate davanti al cancello del canile per cercare di bloccare le operazioni di sgombero. Poco dopo le 8 l’arrivo del sindaco Spinelli, assieme ai funzionari dell’Ausl e agli operatori della cooperativa Cento Fiori incaricata di trasferire i quattro zampe, ha fatto surriscaldare gli animi. Gli animalisti, dopo una breve contestazione al grido di “vergogna”, hanno formato una catena umana bloccando l’i ngresso principale. (…)