Nuovo aggiornamento dei dati sull’infezione da coronavirus nella Repubblica di San Marino.
Il Gruppo di coordinamento per le emergenze sanitarie comunica in una nota che attualmente sono “otto i casi positivi (un nuovo caso), di cui quattro ricoverati all’Ospedale di San Marino (tre dei quali nella nuova ala predisposta al 2° piano della scala F e uno in isolamento in Terapia Intensiva) e quattro nel proprio domicilioun decesso (a Rimini)29 tamponi totali effettuati, di cui 17 risultati negativi, 9 i positivi e tre in attesa di esito; 80 quarantene domiciliari sui contatti stretti compresa la rete familiare, amicale e personale sanitario”.
Nella notte tra domenica e lunedì è stata “emanata la nuova ordinanza, la n. 3 del 1° marzo 2020, da parte della segreteria di Stato alla Sanità che ha aggiornato anche le disposizioni sanitarie”.
Tra le varie misure contenute, “le modifiche alla quarantena, che viene ridotta a 14 giorni rispetto ai 20 precedenti, in stretta corrispondenza alle indicazioni internazionali (Organizzazione mondiale della sanità) e il cui rispetto sarà garantito anche dalle forze dell’ordine”.
È “in corso un ulteriore ampliamento della nuova area ospedaliera per l’assistenza dei pazienti positivi all’infezione e che necessitano di ricovero; contemporaneamente si sta allestendo una struttura all’interno dell’Ospedale di Stato con un percorso dedicato sui casi sospetti e che hanno bisogno di accertamenti clinico-diagnostici e sono in attesa di conferma del tampone”.
“In questa fase delicata della salute pubblica”, sottolinea il Gruppo di coordinamento per le emergenze sanitarie, “il messaggio che si vuole trasmettere a tutta la cittadinanza è di evitare di cadere in facili allarmismi, mentre tutte le istituzioni e le autorità sono impegnate in questa emergenza affinché resti forte il senso di sicurezza della nostra comunità”.
In caso di febbre, accompagnata da disturbi respiratori importanti, “è necessario contattare telefonicamente il proprio medico curante oppure la Guardia Medica e va assolutamente evitato di recarsi al Pronto Soccorso o ai Centri Salute“. Per informazioni contattare il numero 0549-994001 oppure la Centrale operativa interforze allo 0549-888888 per eventuali segnalazioni.
Nel frattempo l’Istituto per la sicurezza sociale avvisa i cittadini, attraverso un comunicato, che “il servizio di consulenza per l’utilizzo dei presidi per l’incontinenza, in programma mercoledì 4 marzo dalle ore 10 alle ore 13, sarà svolto telefonicamente contattando il numero di cellulare 3484708900“.