“Mentre in tutto il mondo prosegue la campagna vaccinale anti Covid, tra le polemiche per le mancate consegne e i dibattiti sulla reale efficacia delle varie tipologie di siero, nella Repubblica di San Marino nessun cittadino residente ha ricevuto la prima iniezione”.
Inizia così un articolo con cui il Corriere della Sera, edizione di Bologna, cerca di far luce sui ritardi nell’avvio della campagna vaccinale sul Titano.
“La Repubblica – chiarisce l’articolo – aveva sottoscritto qualche settimana fa un accordo bilaterale con l’Italia, che si è impegnata a cedere una quota parte delle dosi in arrivo sul territorio nazionale a San Marino (che a sua volta le acquisterà in autonomia dall’Italia)”. Nel Paese, intanto, “un gruppo di cittadini ha pubblicato una pagina per portare all’attenzione del governo il problema dei ritardi nelle somministrazioni. Di fatto, lamentano i cittadini, non è ancora nota la data di inizio delle vaccinazioni”.
Proprio in questi giorni l’ISS ha annunciato di avere predisposto e testato i frigoriferi necessari alla conservazione dei vaccini.
Leggi l’articolo del Corriere della Sera
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