Federico Rossi: Nuovo Quotidiano di Rimini: Il legale dei cittadini: “Livelli di elettrosmog già alle stelle nella zona con grave danno per la salute”. Ma Arpa: “La situazione è sotto controllo” / Nuove antenne, slitta la decisione / La Conferenza dei servizi aggiornata al 27 marzo, ma i residenti protestano per non aver potuto partecipare / Intanto superano già la quota di 2.000 le firme raccolte a Covignano contro l’installazione del traliccio
RIMINI – Slitta al 27 marzo la decisione in merito alle contestate antenne per le telecomunicazioni che il Comune vorrebbe costruire sul colle di San Fortunato. In quella data infatti tornerà a riunirsi, dopo l’incontro interlocutorio di ieri, la Conferenza dei servizi chiamata a dare il via libera o meno all’installazione. Conferenza alla quale ieri avrebbero dovuto partecipare anche una rappresentanza dei cittadini e dei titolari di aziende e locali di Covignano, in rivolta contro le nuove antenne, insieme al loro legale, Maria Cristina Tabano, arrivato apposta mercoledì da Roma. Ma le cose sono andate diversamente, come spiega lo stesso avvocato: “Ci hanno letteralmente cacciato via dall’aula pochi minuti prima che iniziasse la discussione –racconta – Motivo? Le norme che regolano la Conferenza dei servizi non permetterebbero, stando a quanto ci hanno riferito, la presenza di soggetti terzi rispetto agli enti preposti a dare una valutazione e a prendere una decisione sulla materia. Peccato che però alle precedenti Conferenze i cittadini avessero potuto partecipare senza problemi”. “
Raccolta che ha raggiunto finora la cifra record di 2.000mila adesioni, raccogliendo evidentemente consensi anche al di fuori della frazione riminese. A preoccupare come noto i cittadini è il rischio concreto con le tre nuove antenne si verifichi nella zona ”un ‘ ulteriore incremento dell’inquinamento elettromagnetico”, già alle stelle a detta loro per la presenza di altre sei antenne. (…)
