Moderni sistemi anti effrazione pare che siano in uso da tempo presso le ditte impegnate nella sicurezza del trasporto del danaro nella Repubblica di San Marino.
Si parla di furgoni portavalori con: ‘portelloni anti effrazione (è calcolato il tempo di venti minuti circa per riuscire a scalfirli con una motosega), corredati da una schiuma speciale che, alla violazione della carrozzeria, tecnicamente si ‘gonfia’ in modo da tappare il ‘buco’ creato e rendere ancora più difficile l’assalto; e, nel malaugurato caso in cui il malvivente riesca nel suo intento a raggiungere il bottino, se la vedrà dura con le nuove valigette in dotazione: se vengono aperte, un meccanismo interno le fa ‘scoppiare’ di inchiostro, tanto da macchiare le banconote che contiene e da renderle inutilizzabili ‘ (San Marino Oggi)
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