Colpo durissimo sulla Repubblica di San Marino. Arriva dal settimanale L’Espresso.
Lo firma Francesco Bonazzi. Vi si parla di un documento riservatissimo messo a punto dalla Banca Centrale per il governo ed invece finito altrove.
Un documento che, a quanto trapela dall’articolo, pare stilato apposta per recare il massimo danno possibile alla Repubblica di San Marino.
‘Il documento è composto di 15 pagine, datate 9 gennaio 2009 e dirette all’onorevole
Gabriele Gatti, “Segretario di Stato per le Finanze, il Bilancio e le Poste”, in pratica una sorta di super-Tremonti, con competenze su tutto il sistema bancario e finanziario. A firmarlo è il professor Luca Papi, il banchiere quarantenne sulla cui faccia pulita il governo aveva puntato per recuperare un po’ di credibilità internazionale. Papi è il direttore generale della Banca centrale, e fino a pochi mesi fa era da solo perché a San Marino ci hanno messo un anno a trovare qualcuno che rischiasse la reputazione assumendo la presidenza. ‘
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