Dopo l’incontro a San Marino col Presidente della Fondazione San Marino, Tito Masi, ed il Presidente della Cassa di Risparmio, Leone Sibani, per un confronto sull’attuale situazione del
Gruppo Delta , i rappresentanti delle organizzazioni sindacali italiane operanti nel settore del credito ed in particolare FABI, FISAC CGIL, UGL CREDITO, UILCA, FIBA CISL, oggi prendono posizione e invitano tutte le parti in causa a salvaguardare i posti di lavoro.
Ne tratta Simone Mascia di Corriere Romagna – San Marino.
‘La protesta dei sindacati nasce dal fatto che ‘la situazione attuale del Gruppo non deriva da condizioni oggettive di mercato o da semplici scelte imprenditoriali sbagliate, ma da azioni al vaglio della magistratura’.
Per questo motivo gli esponenti sindacali chiedono che ‘la Cassa di Risparmio di San Marino, la
Banca Centrale di San Marino e la Banca d’Italia facciano una scelta socialmente responsabile, capace di mettere in moto l’attività creditizia della società
oggi commissariata e, cosa più importante, di porre la parola fine allo stato di incertezza’ ‘.
Fra l’altro alcuni dipendenti Delta si sono rivolti direttamente ai media (L’Espresso) per far conoscere il loro punto di vista sulla vicenda.