Stolfi sulla politica estera a San Marino

Stolfi sulla politica estera a San Marino

Fiorenzo Stolfi, Partito dei Socialisti e dei Democratici (coalizione Patto per San Marino, maggioranza in Consiglio Grande e Generale) ha criticato aspramente, ieri, in una intervista, la politica estera di San Marino portata avanti da questo governo e in particolare da Antonella Mularoni, Segretario di Stato per gli Affari Esteri.
L’intervista è stata rilasciata a Franco Cavalli di San Marino Oggi.

Secondo Stolfi ‘il rapporto con l’Italia
è peggiore di prima, non è affatto
migliorato perché al di là degli
accordi quello che c’è con l’Italia
non è certo un rapporto di amicizia
e buon vicinato. Si è assistito
ad una svendita del Paese
‘.
Ci sono stati sì degli incontri ai massimi livelli ma, secondo Stolfi, del tutto improduttivi o addirittura nocivi. ‘ Se penso alla conferenza al
Meeting di Rimini, mi viene da
dire che sarebbe meglio evitarli
‘certi incontri’. Abbiamo assistito
ad uno dei punti più bassi dell’immagine
di San Marino per l’incapacità
di ribattere ad attacchi
ingiustificati e che non tengono
conto che siamo due stati diversi
e sovrani. Credo che il mestiere
di un segretario agli Esteri non è
di fare il portavoce del paese con
cui si tratta, in questo caso l’Italia.
Fino ad ora quando è tornata
da Roma o da Bruxelles, aveva
con sè le loro richieste come se
fosse andata a prendere ordini.
Lo dimostra l’ultimo accordo
firmato, quello ci collaborazione
finanziaria, che è un elenco di
disposizioni per San Marino: un
elenco di rinunce. Sostenere che
i rapporti vanno bene perché ci
si incontra vuol dire guardare alla
superficie e non alla sostanza dei
contenuti
‘.

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