Il nuovo segretario generale della Confederazione Sammarinese del Lavoro (Csdl), Giuliano Tamagnini, appena eletto nel 17° Congresso, ritiene che, per il bene della Repubblica di San Marino, vista l’attuale situazione politica, visto l’attuale immobilismo del governo, espressione del Patto per San Marino, sarebbe meglio ridare il potere in mano al popolo.
Insomma, nuove elezioni.
Lo riferisce l’Agenzia Dire Torre 1.
“Stante la presente situazione, e’
meglio ridare la centralita’ ai cittadini perche’ possano
esprimere un governo credibile per i sammarinesi ed autorevole
nelle sedi internazionali”.
Tradotto dal politichese: elezioni
anticipate.
Il neo segretario generale della Confederazione
sammarinese del lavoro (Csdl), Giuliano Tamagnini, eletto questa
mattina nell’ultima giornata del congresso del sindacato con 285
voti favorevoli su 352, dimostra subito di avere le idee chiare.
E punta il dito contro la politica: “Il Paese- dice a congresso
concluso- non ha piu’ tempo e muore, mentre la politica difende i
vecchi capisaldi come l’anonimato societario e il segreto
bancario. Non ce lo possiamo permettere”.
Vedi articolo Agenzia Dire Torre 1
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Vedi scheda nuovo segretario Csdl Giuliano Tamagnini