Esposto nel tribunale di San Marino su acquisto quota Sopaf in Delta

Sinistra Unita rende noto che, come preannunciato in conferenza stampa, nella giornata di venerdì scorso ha depositato presso il Tribunale Unico un esposto in merito alle dichiarazioni del dr. Mario Fantini sul caso delle pressioni ricevute nell’ambito della trattativa tra Cassa di Risparmio e SOPAF.
Secondo quanto apparso sulla stampa ci sarebbero stati “interessamenti” da parte di alcuni membri del Congresso di Stato volti ad una certa conclusione della vicenda che ha fatto registrare una forte contrapposizione tra i soci sammarinesi e quelli italiani del gruppo Delta. Interessamenti che potrebbero avere visto i membri di Governo coinvolti andare al di là dei loro ruoli istituzionali, tanto da fare ritenere al dr. Fantini di avere dato luogo a condotte di rilevanza penale.

L’ex amministratore delegato della Cassa di Risparmio ha infatti depositato la sua denuncia alla Procura della Repubblica di Forlì allegando una registrazione audio di un colloquio avuto a Palazzo Begni con due Segretari di Stato all’inizio del 2009.
Ferme restando le responsabilità politiche circa l’opportunità del ruolo avuto dai membri di Governo, senza cioè precludere eventuali indagini nell’ambito del Consiglio Grande e Generale, abbiamo ritenuto doveroso investire formalmente la Magistratura sammarinese in considerazione del fatto che per quanto avvenuto nelle sedi istituzionali sammarinesi c’è comunque una competenza territoriale della nostra Autorità Giudiziaria.
Per questi motivi dunque, Sinistra Unita ha dato seguito a quanto comunicato pubblicamente nei giorni precedenti presentando apposito esposto al Tribunale per consentire l’apertura di un’inchiesta volta ad accertare eventuali fatti di rilevanza penale commessi da chi è investito di responsabilità istituzionali nell’esercizio delle sue funzioni, per le quali è comunque tenuto a rendere conto non solo al Consiglio Grande e Generale e ai Cittadini ma anche alla Legge.