Antonio Fabbri, L’Informazione di San Marino: Rogatorie evasione fiscale, rivoluzione giudiziaria: il Titano risponde
Evasione fiscale, le richieste
di rogatoria dall’Italia, alla
luce della nuova normativa del
2010, possono essere accolte.
Si tratta di una rivoluzione in
ambito di collaborazione giudiziaria
che molto probabilmente
non a tutti andrà a genio, tanto
che a livello politico sembra
passata un po’ in sordina. La
sentenza che conferma tale
interpretazione è del Giudice
delle Appellazioni David
Brunelli che il 4 gennaio scorso
ha emesso una decisione che di
fatto afferma come lo scambio
di informazioni sia possibile
anche nell’ambito del reato
di evasione fiscale. La norma
che ha reso possibile questa
interpretazione è quella sulla
introduzione del reato di emissione
di fatture per operazioni
inesistenti.
Il fatto. A fine 2011 è giunta
al tribunale di San Marino
dall’Italia una rogatoria
internazionale su di un caso
di truffa tramite emissione
di fatture false ed evasione
fiscale. Il commissario della
legge Rita Vannucci aveva dato
corso alla rogatoria disponendo
accertamenti bancari e sequestri, sostenendo che con la
nuova normativa approvata nel
2010 – dal titolo “Norme per
la prevenzione dell’evasione
fiscale con uso di documenti
falsi” – non poteva più essere
opposta l’improcedibilità per la
pregiudiziale amministrativa.
La decisione della Vannucci è
stata impugnata dagli interessati,
ma il giudice delle appellazioni
Brunelli con sentenza
del 4 gennaio scorso ha confermato
la decisione della Vannucci
e si è dato pieno corso
alla rogatoria.
[…]
Leggi San Marino: quando l’evasione e’ un peccato, ma non un reato
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