Femminicidi a Rimini, chiesta l’infermità mentale per i due imputati

Femminicidi a Rimini, chiesta l’infermità mentale per i due imputati

La violenza e la follia. Femminicidi, chiesta l’infermità mentale per i due imputati. Ieri al via i processi contro Raffaele Fogliamanzillo e Benedetto Vultaggio, che uccisero rispettivamente Angela Avitabile e Cristina Peroni

LORENZO MUCCIOLI – Due donne ammazzate dagli uomini che dicevano di amarle, due femminicidi commessi a due mesi di distanza l’uno dall’altro: quello di Angela Avitabile, 62 anni, uccisa con undici coltellate dal marito Raffaele Fogliamanzillo il 22 aprile del 2022, e Cristina Peroni, la 33enne massacrata a colpi di coltello e mattarello dal compagno Simone Benedetto Vultaggio, il 25 giugno dello stesso anno. Ieri mattina, davanti alla Corte d’Assise del Tribunale di Rimini, si sono svolte le prime udienze dei processi che vedono rispettivamente alla sbarra Fogliamanzillo e Vultaggio. In entrambi i casi le inchieste sono state coordinate dal sostituto procuratore Luca Bertuzzi. (…)

Articolo tratto da Il Resto del Carlino

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