In occasione del Forum San Marino Italia Studio Ambrosetti, che ha avuto luogo al Kursaal di San Marino venerdì mattina, l’agenzia Dire ha contattato l’On.le Giulia Buongiorno.
Il problema creato dal segreto bancario “non e’ tecnico ne’ penale, ma strategico e politico”:
Giulia Bongiorno, presidente della commissione Giustizia della
Camera dei deputati e avvocato penalista, e’ convinta “che tutto
andra’ bene” a San Marino, perche’ “dal punto di vista penale” il
segreto non crea problemi, visto che “cede davanti al reato”. Il
problema, riflette Bongiorno, ospite del convegno ‘Repubblica di
San Marino e Italia’ organizzato dall’istituto Ambrosetti e
promosso dalla Fondazione Sums, “e’ che si addebita a San Marino
di non fornire all’Italia dati sulla propria clientela” quando
vuole accertare la posizione fiscale dei suoi cittadini.
Un problema che, nel caso in cui venisse meno l'”operativita’”
garantita dalla convenzione del ’91, il Titano dovrebbe risolvere
con un'”assunzione di responsabilita’” e una “scelta definitiva”
su cosa prevalga fra “aspirazione al riconoscimento
internazionale” e l'”asset” del segreto bancario.
Vedi interventi su San Marino di parlamentari italiani in questo periodo.