La mancata erogazione del consueto fondo annuale della Presidenza del Governo italiano (decreto
“Milleproroghe) a favore di Smtv, l’emittente della Repubblica di San Marino, rischia di accendere una nuova controversia fra i due Stati in materia di frequenze.
Scrive, fra l’altro, Eugenio Bonanata sul sito millecanali.it: In ballo ci sono i canali 7, 26 e 30, assegnati a Smtv dal Piano di Ginevra del
2006 e ceduti all’Italia in cambio dell’estensione del 51 nelle regioni
limitrofe (in aggiunta al 42 che illumina il territorio della Repubblica). Più
verosimilmente, però, senza troppa dietrologia, le lagnanze di cui sopra
sembrano voler attirare l’attenzione dell’esecutivo Monti soprattutto in vista
della stipula di quella convenzione quinquennale col Dipartimento Editoria
promessa dall’intesa raggiunta nel 2008.
Leggi l’intero articolo di Eugenio Bonanata, millecanali.it.