“Il Bosco che verrà” a San Marino, domani pomeriggio l’inaugurazione

“Il Bosco che verrà” a San Marino, domani pomeriggio l’inaugurazione

Venerdì 26 aprile alle ore 17.30, al parcheggio dell’ex Tiro a Volo di San Marino, avrà luogo la cerimonia di riconsegna alla collettività dell’area in cui è stato realizzato il progetto triennale “Il Bosco che verrà”.

“Gli ecosistemi forestali rappresentano attualmente uno dei sistemi più efficaci per l’assorbimento della CO2, emessa e presente in atmosfera”, dichiara in una nota la Scuola Media di San Marino, che, “per dare attuazione ai principi di Agenda 2030 per uno Sviluppo Sostenibile, ha proposto e realizzato il progetto di forestazione” con il fine di “dare il suo contributo attivo al contrasto ai cambiamenti climatici dovuti all’effetto serra, e dare un segnale di quanto sia possibile e relativamente semplice realizzare azioni concrete unendo più forze con un obiettivo chiaro e condiviso”.

Obiettivo finale è “l’ottenimento di un’area forestale, composta da latifoglie caducifoglie, con una varietà elevata di specie che rappresenterà un serbatoio di biodiversità, vegetale e animale, per un’area, quella della Ciarulla, che necessità fortemente di interventi in questa direzione”.

Il progetto è stato “ideato dal Gruppo di Lavoro Agenda 2030 del Collegio Docenti della Scuola Media, e realizzato da tutti gli alunni delle classi prime degli anni scolastici 2021/2022, 2022/2023 e 2023/2024, su terreni concessi in uso dall’Ecc.ma Camera; sono state messe a dimora circa 1.500 piantine forestali, su di un’area di circa un ettaro di estensione”.

Al progetto “hanno prestato la loro opera alcune aziende agricole del territorio, che hanno eseguito le lavorazioni di preparazione del terreno e gli sfalci periodici della vegetazione erbacea”.

L’Aaslp “ha assicurato un supporto logistico e tecnico per la sistemazione di parte dell’area e la realizzazione dell’impianto di irrigazione a goccia”, mentre l’Ugraa “ha prestato la sua opera come supporto tecnico e logistico nella fornitura di compost e alcuni interventi di irrigazione”.

La Federazione sammarinese tiro a volo, invece, “ha prestato i suoi locali come base logistica di appoggio per gli alunni durante il periodo delle piantagioni”.

Infine, i fondi per la realizzazione del progetto sono “derivati da donazioni delle famiglie degli alunni, raccolte a scuola nel novembre 2021 e 2022, e di alcune aziende ed enti e associazioni sammarinesi”.

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