Francesco Gatti fa marcia indietro sui giochi a San Marino e relative tangenti

Francesco Gatti  fa marcia indietro sui giochi a San Marino e relative tangenti

L’ing. Francesco Gatti si dice stupito nel leggere su La Tribuna Sammarinese quello che egli stesso ha scritto nella relazione all’Ente di Stato dei Giochi.
Ente di cui ha fatto parte fin dalla costituzione come paladino della gestione pubblica del casinò automatizzato di Rovereta. Lo Stato vi ha impegnato suoi uomini di fiducia in tale gestione, eletti direttamente dal Consiglio Grande e Generale o indicati dalla Camera di Commercio, come a dire il fior fiore della imprenditoria del Paese.

Una gestione non molto oculata se lo stesso Gatti parla – o ha parlato? – di ‘tangenti occulte’ ed ha accusato i potentati austriaci dei giochi di trattare San Marino come una ‘Repubblica delle Banane’. Infatti ‘Bananenrepublik Europas’ si è letto su un giornale austriaco in riferimento ai rapporti Casinos Austria e Repubblica di San Marino.

Adesso Gatti, attraverso un lettera resa pubblica oggi da La Tribuna Sammarinese, diffida in pratica il giornale dal proseguire nella pubblicazione della seconda parte della relazione.

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