Oggi si è svolta a San Marino la 4ª Tappa della “Settimana internazionale Coppi e Bartali”, importante corsa ciclistica.
Dalla tarda mattinata al primo pomeriggio i corridori hanno percorso il circuito organizzato per toccare tutti e 9 i Castelli. Molte le vie interessate, tra cui la Superstrada, che sono state chiuse per i minuti necessari per il passaggio della carovana.
Inevitabili anche i disagi per gli automobilisti visti gli orari e la giornata lavorativa, soprattutto lungo la Superstrada.
“Questa è pura disorganizzazione – lamenta una automobilista – sono più di 30 minuti che faccio file da Serravalle a Borgo e ora non si sa per quanto tempo dovremo sostare alla rotatoria di Borgo. Non oso immaginare che fila si è generata”.
Altri sono rimasti fermi quasi un’ora a Borgo.
“La gente deve andare a lavorare – scrive sui social un altro – chi c…o paga le ore che stiamo fermi ad aspettare i ciclisti?”.
La coda a Borgo Maggio poco prima dell’incrocio con Via del Bando
Ma sono in molti anche a difendere gli organizzatori: “Si sapeva da 15 e più giorni – scrive un utente – si poteva trovare percorsi alternativi o organizzarsi diversamente. È solo una chiusura temporanea 20/30 minuti, non lamentiamoci sempre”.
“È una manifestazione fatta in ricordo di Michael Antonelli – scrive un altro – ti assicuro che lui e la sua famiglia sarebbero felici di essere fermi nel traffico piuttosto che in una bara. Si sapeva da tanto. Si trattava di organizzarsi. E comunque chiudono lo stretto necessario per far passare i ciclisti. C’è chi è andato a lavorare ore prima e chi esce più tardi. Per un giorno non muore nessuno. Sono lamentele inutili, tristi ed egoiste”.
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