GASPERONI: NO AL VOTO AI RESIDENTI
Il Presidente del Gruppo consiliare dei Democratici di Centro, Cesare Antonio Gasperoni, è intervenuto in Consiglio Grande e Generale sul comma riguardante la prima lettura della “Riforma delle Giunte di Castello”, esprimendo soddisfazione per la presentazione di questo progetto di legge, che riprende un percorso di lavoro iniziato nel 2000 dopo un serrato confronto con tutte le Giunte, che aveva portato alla definizione di una serie di interventi attraverso la redazione di un progetto di legge avviato all’iter consiliare alla fine della scorsa legislatura.
Il provvedimento presentato dalla Segreteria competente recepisce inoltre le proposte indicate dai Democratici di Centro nell’ottica di dare risposte alle problematiche da tempo evidenziate dalle Giunte stesse. Il Capogruppo dei D.d.C. ha tuttavia manifestato forte rammarico per l’inserimento nel testo di un elemento di novità, quale quello della concessione del diritto di voto ai residenti da almeno dieci anni, su cui è ferma la contrarietà del Movimento. Pur trattandosi di una raccomandazione espressa dal CPLRE, Organismo europeo di cui la Repubblica fa parte, Gasperoni ha ribadito che tale intervento deve obbligatoriamente tenere conto delle peculiarità del nostro Stato.
I Democratici di Centro hanno comunque assicurato, tramite il loro Capogruppo, che si adopereranno per correggere questo aspetto, al fine di raccogliere un più ampio consenso attorno all’intero importante provvedimento.