Giornata Mondiale Senza Tabacco

Giornata Mondiale Senza Tabacco

STAMPA DEL CONGRESSO DI STATO

COMUNICATO STAMPA

Il 31 maggio di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale Senza Tabacco. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) informa che il fumo da tabacco è responsabile di 10 milioni di decessi all’anno e costituisce la seconda causa di morte evitabile nel mondo; per il 2010 il tema scelto dall’OMS è “Gender and tobacco with an emphasis on marketing to women”, in quanto è stato verificato che il consumo di tabacco fra le donne sta aumentando, grazie anche alle tecniche pubblicitarie e comunicative poste in essere dai produttori.
Anche San Marino sta operando per ridurre l’abitudine al fumo; in particolare si ricordano le Linee di indirizzo per la programmazione aziendale dell’Istituto per la Sicurezza Sociale Anno 2010. In seguito all’approvazione della Legge 20 marzo 2008 n. 52 “Tutela della salute pubblica dall’esposizione al fumo di tabacco”, tali orientamenti prevedono che, per quanto di competenza dell’ISS dovranno essere attivate le attività di controllo nei locali pubblici e dovranno essere sviluppate iniziative volte a educare le nuove generazioni a non fumare e a favorire la disuassefazione al fumo.
Nel corso dell’anno scolastico 2009/2010, con il coordinamento dell’Authority sanitaria e in collaborazione con ISS, Scuole e Università nell’ambito dell’Osservatorio sulla realtà giovanile, San Marino ha partecipato allo studio GYTS – Indagine Nazionale su Giovani e Fumo – rivolto ai giovani della fascia 13/15 anni. Il GYTS, che raccoglie informazioni sull’uso del tabacco fra i giovani, fa parte di un sistema globale di sorveglianza sul tabacco supportato dall’OMS (Global Tobacco Surveillance System).
La diffusione del fumo fra gli adolescenti, e a volte anche fra i bambini, è monitorata a livello internazionale, tanto che l’OMS la ritiene una problematica pediatrica globale. L’adesione al GYTS permetterà non solo di verificare nel tempo come si modifica l’approccio e l’abitudine al fumo nella nostra realtà, ma anche di comparare i nostri risultati con quelli di altri paesi.
Sono stati intervistati 832 ragazze e ragazzi, pari al 91% della popolazione scolastica delle classi di terza media, prima e seconda superiore, compresi i sammarinesi che frequentano scuole in Italia. I dati raccolti sono attualmente in corso di elaborazione, ma siamo già in grado di fornire alcuni risultati di particolare interesse:

 il 32% degli intervistati ha provato, almeno una volta, il fumo di sigaretta; circa l’80% degli stessi ha provato la prima sigaretta fra i 12 ed i 15 anni;

 l’88% di tutti gli intervistati pensa che fumare sia sicuramente dannoso per la salute; il 60,7% ha ricevuto a scuola informazioni sulla pericolosità del fumo;

 percentualmente non si evidenziano significative differenze fra giovani fumatori e fumatrici, anche se le ragazze iniziano a fumare più tardi dei ragazzi.
In prospettiva, nell’ambito della programmazione sanitaria, tali indagini, che saranno estese anche ad altri target di popolazione (adulti, donne in gravidanza, lavoratori, ecc…) permetteranno di indirizzare in maniera più efficace gli interventi di sanità pubblica.

Segreteria di Stato per la Sanità e la Sicurezza Sociale, la Previdenza, la Famiglia e gli Affari Sociali, le Pari Opportunità Authority Sanitaria

San Marino, 31 maggio 2010/1709 d.F.R.

UFFICIO STAMPA tel. 0549 882225 fax 0549 992018 e-mail: ufficiostampa@esteri.sm

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