Accuse di inettitudine sul Governo della Repubblica di San Marino arrivano oggi dalla Csdl dopo già quelle pesantissime degli industriali.
Non c’è nessuna iniziativa della classe politica
idonea a far fronte alla straordinarietà della crisi e per affrontare le tre
priorità del paese: la sigla degli accordi con l’Italia, il
progetto di rilancio economico, l’ingresso in
Europa. Dunque, mentre il paese sta morendo, il
Governo continua ad essere un fantasma.(Cdls)
Invece Giorgio Felici della Cdls saluta positivamente l’arrivo alla Segreteria del Lavoro di Francesco Mussoni, e sottolinea la positività delle sue prime dichiarazioni.
Sul tavolo del confronto anche il nodo
frontalieri, lavoratori tartassati in Italia (con la franchigia a rischio) e a
San Marino (con la supertassa). Su
questo punto, il Segretario di Stato Mussoni ha riconosciuto la priorità: “I
frontalieri – ha detto nel giorno dell’insediamento – sono una risorsa
indispensabile e non possono permanere in uno stato di
discriminazione”.
Vedi intervento Csdl
Vedi intervento Cdls