Il gestore e il dipendente del ristorante è obbligato ad avere il green pass? Il servizio al banco è consentito oppure no? Quando si applica il limite massimo di 6 persone allo stesso tavolo?
Queste sono alcune delle domande che attendevano una risposta chiara dopo l’emanazione del decreto 197, che ha esteso l’uso del green pass a San Marino.
A fare chiarezza è la Segreteria di Stato agli Affari interni con una apposita circolare esplicativa (clicca qui per scaricarla).
1 mt tra i tavoli
Innanzitutto va rilevato che ieri è stata pubblicata una errata corrige al decreto 197 in cui si riduce il distanziamento tra i tavoli in bar e ristoranti a 1 metro, rispetto al metro e mezzo indicato in origine.
Green pass agli utenti non a gestori/dipendenti
La circolare di oggi spiega che sono esentati dall’obbligo del green pass:
- i fornitori di beni e/o servizi delle attività economiche di somministrazione di alimenti e bevande quali bar, ristoranti, mense, bed & breakfast, agriturismi, hotel e strutture ricettive in genere, delle sale giochi, dei luoghi della cultura, congressi e meeting, nonché delle strutture sportive pubbliche e private;
- i clienti che vengono serviti al tavolo posto all’esterno distanziati di 1 metro sia a livello interpersonale sia tra tavoli adiacenti;
- i clienti che usufruiscono del servizio di asporto, che sono però tenuti al corretto utilizzo della mascherina e al mantenimento del distanziamento interpersonale di 1 metro;
- i lavoratori e i collaboratori di tutte le attività economiche per i quali resta fermo l’obbligo di utilizzo corretto e puntuale di tutti i presidi sanitari e le misure anti contagio.
La circolare chiarisce poi che per “tavoli posti all’esterno” si intendono i tavoli posti in:
– area senza alcuna copertura;
– dehors, vale a dire tensostrutture con pareti in materiale plastico amovibile/apribile, totalmente aperti;
– strutture con soffitto fisso, ma con almeno tre lati completamente aperti (salvo l’ingombro costituito dai sostegni);
– strutture con soffitto fisso e pareti scorrevoli, aperte per almeno il 50% della superficie dei tre lati.
Massimo 6 persone se non conviventi o non vaccinati/guariti
“Il limite massimo di 6 persone al tavolo – si legge nella circolare – può essere superato nei casi in cui i clienti seduti al medesimo tavolo siano tutti conviventi o siano soggetti vaccinati o guariti in possesso di uno dei seguenti documenti di cui all’articolo 5, comma 1, del decreto legge:
-San Marino Covid certificate;
-Carta di Vaccinazione AntiCovid-19 recante data di avvenuta vaccinazione terminata non oltre i 9 mesi precedenti;
-apposito certificato di avvenuta vaccinazione, anche in forma cartacea, in lingua italiana o inglese, da cui risulti che la vaccinazione è terminata non oltre i 9 mesi precedenti
-certificato medico di guarigione avvenuta entro i sei mesi precedenti.
Viene invece precisato che con il solo certificato negativo di tampone antigenico e certificato anticorpale non è consentito superare il limite massimo di 6 persone sedute al tavolo.
Per tutti rimane l’obbligo di indossare la mascherina all’entrata e all’uscita dei locali nonché in tutti gli spostamenti interni.
Green pass anche al banco
Un chiarimento importante riguarda le consumazioni al banco. È precisato infatti che possono usufruirne solo i possessori di uno dei cinque documenti ritenuti validi per il green pass (tessera vaccinale, certificato vaccinale, documento con qr code scaricato dal fascicolo sanitario elettronico, tampone negativo, conta degli anticorpi sopra a 100 unità).
Inoltre anche qui va rispettato il distanziamento interpersonale di 1 metro.