Andrea Oliva di Il Resto del Carlino titola: Casinò, stavolta non è un gioco. Il Comune sarà tagliato fuori / Slot machine e roulette nei saloni della ‘Portobello’
Un casinò a Riccione. Per il momento solo elettronico, ma entro l’estate arriverà anche il croupier. C’è già il nome – Cash! Mediterraneo Ceccarini – scelto dalla famiglia Lanzano, titolare della Professional games, azienda di Rimini che andrà a gestire i 550 metri quadrati di quella che era la sala giochi Portobello al piano terra dell’hotel Mediterraneo. In tempi veloci (apertura prevista a marzo) Riccione non solo avrà un casinò elettronico, ma questo si troverà in pieno centro.
All’interno del casinò ci saranno più di un centinaio di slot di diverse tipologie. Saranno presenti anche le moderne Vlt, videolotteries gambling machine, che a tutt’oggi sono comparse a Roma e Milano. «Si tratta di macchine che al contrario delle vecchie slot – continua Lanzano – vengono messe in rete con altre sale in Italia e questo permette di alzare notevolmente il jackpot che può arrivare a 500mila euro». Ben mezzo milione di euro in palio e ci saranno anche due jackpot di sala di importi inferiori. Alle slot la giocata massima per volta sarà limitata a dieci euro.
Saranno presenti due roulette elettromeccaniche. Unica differenza rispetto a un casinò, sarà l’assenza del croupier, ma la roulette girerà realmente. Non mancherà il tavolo per giocare a black jack, sempre elettronico.