Il Comandante della Capitaneria di Porto di Rimini alla serata di apertura dell’anno sociale Lions Club San Marino Undistricted

Il Comandante della Capitaneria di Porto di Rimini alla serata di apertura dell’anno sociale Lions Club San Marino Undistricted

Ospite della serata il Capitano di Fregata Giorgia Capozzella.

La serata di apertura dell’anno sociale Lions San Marino Undistricted 2023-2024 ha avuto come ospite il Comandante della Capitaneria di Porto di Rimini, il Capitano di Fregata Giorgia Capozzella, figura rispettata e ammirata per il suo impegno nella protezione delle coste e dei mari italiani“.

A sottolinearlo, la stessa associazione, che aggiunge: “Il Comandante ha descritto l’estesa attività che la Capitaneria di Porto di Rimini svolge e ha condiviso una toccante esperienza che l’ha profondamente segnata durante il suo servizio a Santo Stefano, quando si trovava di turno durante il naufragio della Costa Concordia“.

Il meeting di apertura dell’anno sociale Lions – aggiungono i Lion – è sempre un momento di grande importanza per i membri del Club. Questo evento segna l’inizio di un nuovo anno di servizio dedicato alla comunità e alla realizzazione di progetti benefici. Tuttavia, quest’anno è stato particolarmente speciale per la presenza del Comandante della Capitaneria di Porto di Rimini che ha offerto uno sguardo unico sul lavoro e le sfide della Guardia Costiera italiana.

Il Comandante ha iniziato il suo discorso illustrando la storia della Guardia Costiera che è una articolazione tecnico-operativa della Capitaneria di Porto finalizzata a mantenere sicure le acque italiane e a proteggere la vita marina. Ha sottolineato poi l’impegno svolto nella salvaguardia dell’ambiente marino, nella gestione delle emergenze in mare e nella lotta contro il traffico illegale di persone e merci.

Nel compartimento marittimo di Rimini, che comprende Cattolica, Riccione, Bellaria e Cesenatico, sono attivi 821 stabilimenti balneari, 75 colonie marine, 250 ristoranti e bar, 5 parchi acquatici marini e 1.500 posti barca. Si contano circa 250 unità da pesca operanti nel compartimento, di cui 55 di pesca a strascico, 69 vongolare, 6 di pesca alla volante, 112 di piccola pesca, 45 cozzare, 10 impianti di mitilicoltura e 3 mercati ittici (Rimini, Cesenatico e Cattolica).

Alla Capitaneria di Porto di Rimini compete l’attività di SAR (Search And Rescue), l’attività di sicurezza della navigazione, l’attività di difesa ambientale e i controlli della filiera della pesca.

L’attività di SAR ha visto solo nei primi 9 mesi dell’anno in corso 31 unità da diporto soccorse per un totale di 84 persone, 4.000 controlli sugli accessi agli stabilimenti balneari, 1.130 controlli sul demanio marittimo, 950 controlli a tutela della sicurezza della balneazione, 657 controlli sulla navigazione da diporto, riscontrando 33 violazioni. Sono stati rilasciati 60 bollini blu.

L’attività di sicurezza della navigazione nello stesso periodo ha concesso 47 certificazioni di unità passeggeri, 170 annotazioni di sicurezza a navi da pesca e sono state eseguite 286 verifiche a bordo e ai documenti di bordo del naviglio nazionale ai fini della sicurezza.

L’attività di difesa ambientale comprende il controllo degli scarichi reflui industriali (in particolare cantieri, lavanderie, concerie, colorifici ecc.), domestici (attività alberghiere e di ristorazione) e urbani (depuratori privati e comunali).

Sempre solo nel 2023 sono stati eseguiti 2.065 controlli della filiera della pesca, in mare, nei punti di sbarco, a grossisti, pescherie e ristorazione, elevando 59 sanzioni e 40 sequestri.

Tuttavia, il momento più emozionante del discorso del Comandante è stato quando ha condiviso la sua esperienza personale durante il naufragio della Costa Concordia avvenuto all’isola del Giglio nel 2012. All’epoca Giorgia Capozzella era Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Santo Stefano sotto la cui responsabilità cadeva anche l’area del naufragio. Il Comandante ha raccontato con dettagli commoventi come lei e i suoi collaboratori avevano risposto a quella terribile emergenza. Hanno lavorato instancabilmente coordinando le attività di salvataggio mentre la nave si inclinava pericolosamente. Le parole del Comandante hanno colpito profondamente il pubblico presente. Ha parlato dell’angoscia e della paura che lei e i suoi colleghi avevano provato mentre cercavano di salvare quante più persone possibile. Ha descritto il senso di responsabilità e la determinazione che li avevano spinti a lavorare ininterrottamente per alcuni terribili giorni in una circostanza che mai avrebbero pensato di trovarsi ad affrontare. Il suo racconto ha messo in evidenza l’importanza del lavoro della Guardia Costiera e ha ispirato tutti i presenti a riflettere sulla dedizione e il sacrificio di coloro che proteggono le nostre coste e le nostre acque.

La serata di apertura dell’anno sociale Lions 2023-2024 è stata un’esperienza indimenticabile grazie al discorso toccante e ispiratore del Comandante della Capitaneria di Porto di Rimini. Ha ricordato a tutti i Lions presenti l’importanza del servizio e dell’impegno nella comunità, così come la forza dell’umanità di fronte alle sfide più difficili. Il Presidente del Lions Club San Marino Undistricted Pietro Falcioni ha ringraziato di cuore il Comandante per aver condiviso con i soci presenti la storia della Guardia Costiera, le esperienze e le emozioni personali, spronando tutti i soci a far fede all’impegno assunto nel momento dell’entrata nel Club verso la società e il territorio“.

 

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