Il Collegio Garante delle Costituzionalità delle Norme è stato chiamato a pronunciarsi sul ricorso presentato da 24 consiglieri dell’opposizione, teso ad annullare l’assegnazione della gestione dei giochi a privati.
Oggi l’udienza pubblica.
I 24 ritengono che la legge in base alla quale è avvenuta l’assegnazione non recepisca in toto, come avrebbe dovuto, la volontà dei promotori del referendum sui giochi. Cioè che la gestione dei giochi sia interamente pubblica. Vale a dire nella completa responsabilità dello Stato come chiedeva, appunto, il testo referendario.
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