“Il Governo alimenta la scontro sociale”

RIUNITA LA SEGRETERIA FUPI-CSdL
“Il Governo alimenta la scontro sociale”
Sulla proposta di trasformare l’Università sammarinese in fondazione: “Ancora una volta sembra che le lobbies siano in grado di fare il buono e il cattivo tempo”
9 giugno 2011 – Molto ampi i temi discussi dalla Segreteria FUPI-CSdL. Circa ilo progetto di legge del Governo sulla riforma PA, la Segreteria ha ribadito che, con ogni probabilità, aumenterà le figure dirigenziali e allo stesso tempo diminuirà le certezze dei lavoratori del settore, portandoli verso una prospettiva di impoverimento sia normativo che economico. La Segreteria FUPI-CSdL ha evidenziato come i provvedimenti che il Governo propone dovrebbero ricercare, soprattutto nei momenti particolarmente difficili, la coesione sociale, e non lo scontro come invece accade oggi.
L’Esecutivo non può pretendere che la gente non reagisca di fronte alla serie di iniquità che vengono propinate. Così non può essere; fra l’elettorato, la cittadinanza e il Governo deve esistere esiste un patto che se viene rotto, perlomeno in una democrazia, prevede l’alternanza al potere. Se invece questo potere viene sostenuto tramite giochi di palazzo e commistioni varie, allora si alimenta lo scontro sociale, poiché così facendo,  quando non vi è più la sua sostanziale legittimazione, si realizza l’“occupazione” del  potere .
Fare “spallucce” a scioperi storici per numero di partecipanti è un errore; sarebbe molto meglio per tutti fare un passo indietro in nome della democrazia, prendere delle decisioni ampiamente condivise, tralasciando per un momento quei provvedimenti che prevedono un aumento di costi. Proporre riforme fiscali e pensionistiche che indubbiamente asciugheranno non di poco le tasche dei lavoratori senza firmare il rinnovo del contratto di lavoro, è socialmente irresponsabile.
Oltre a ciò, la Segreteria ha espresso una forte preoccupazione per la proposta di fare dell’Università sammarinese una fondazione; ancora una volta sembra che le lobbies a San Marino siano in grado di fare il buono e il cattivo tempo. Un passaggio di questo tipo sarebbe epocale per la nostra Università. Ci chiediamo: quali sarebbero i vantaggi di tale scelta? Quali tipi di esigenze soddisfa? Che tipo di condivisione e di approfondimenti sono stati fatti prima di avanzare  questa proposta?
FUPI-CSdL
Federazione Unitaria Pubblico Impiego