Rassegna Stampa – L’assedio fu bloccato sul nascere ma i golpisti sfaccendati continuarono ancora a prendersi beffe del Titano
BEATRICE CASALI. Nelle sale del ministero degli Esteri era un caos inimmaginabile quei giorni di agosto 1947. Il Ministro Gino Giacomini era stato raggiunto da una notizia allarmante: girava voce che un gruppo di golpisti italiani avesse intenzione di invadere la piccola Repubblica di San Marino ed instaurarvi un regno. Il ministro Giacomini prese sul serio quella notizia e non esitò ad inviare una nota di protesta al Ministero degli Esteri italiano “per metterlo di fronte alle proprie responsabilità in caso di incidente di frontiera”. (…)
Articolo tratto da L’informazione di San Marino