Valentini, al posto di Gabriele Gatti, indicato – quest’ultimo-, per mesi e mesi, come l’uomo cattivo che personifica tutti i mali della Repubblica di San Marino agli occhi dell’onnipotente Ministro delle Economia italiano Giulio Tremonti.
E’ stato il vescovo stesso a parlare di detta lettera (come lui stesso aveva parlato della lettera a favore di Karnak) ieri nel corso del convegno su “la gestione dei rischi finanziari”, che ha avuto luogo nella sede della Banca Agricola Commerciale della Repubblica di San Marino a Dogana.
Lo ha fatto quando si è cominciato ad affrontare la grande questione dell’etica, qualcosa che forse San Marino deve ricostruire. «L’etica è un cammino continuo e sbaglia chi afferma di averlo concluso — interviene monsignor Negri—. Qui non sono tutti criminali e in Italia non sono tutti santi».
Il vescovo strappa un lungo applauso alla vasta platea.
Con un ultimo affondo sulla questione dell’etica: «Sto ancora aspettando una risposta alla mia lettera». Si tratta di una missiva che monsignor Negri aveva inviato al governo italiano per cercare di dare una svolta reale alla riapertura del dialogo tra i due Paesi. (Il Resto del Carlino – San Marino)