Interpellanza in relazione ad episodio di Falciano (profanatori) su braccianti agricoli in territorio. Upr

Interpellanza in relazione ad episodio di Falciano (profanatori) su braccianti agricoli in territorio. Upr

Oggi il Gruppo Consiliare UPR ha depositato, presso la Segreteria Istituzionale, la seguente interpellanza:
INTERPELLANZA
Mentre l’allarme furti sembra, purtroppo non rientrare, rimane alta la sensibilità della cittadinanza sotto il profilo dell’ordine pubblico. Questa mattina, una testata locale, ha titolato: “ Subbuglio. Il gesto di un profanatore ha messo in agitazione parroco e fedeli. Ubriachi alla veglia del sabato di Pasqua gettano in terra le ostie della Comunione”. Dall’articolo emerge che, sabato sera durante la veglia di Pasqua, nella piccola chiesa di San Pietro Apostolo di Falciano la celebrazione liturgica sia stata disturbata a causa della presenza di tre persone che – con comportamenti poco accettabili – avrebbero inquietato le persone accorse. Dalle testimonianze raccolte dal giornalista la messa, alla quale hanno partecipato una cinquantina di parrocchiani, stava volgendo al termine. Dall’articolo si evince poi chiaramente che alcuni parrocchiani – per la preoccupazione a seguito dell’episodio – hanno immediatamente contattato la Gendarmeria che, di lì a poco, ha provveduto ad identificare i tre uomini. L’articolo, inoltre, riporta: “E’ quasi mezzanotte e al momento della Comunione don Gheorghe Eva si accorge che c’è qualcosa che non va. Si guarda attorno per qualche istante e vede che tre uomini avevano preso l’ostia in mano, ma non l’avevano messa in bocca. «Proprio così – racconta –. Questo non deve accadere e noi dobbiamo controllare. Ho fatto cenno ai parrocchiani di verificare quanto accaduto. Una volta arrivati in fondo alla chiesa, uno di questi tre uomini ha addirittura buttato a terra un’ostia». (…) Data la delicatezza dell’argomento – prima di depositare questa interpellanza – abbiamo voluto raccogliere tutte le informazioni necessarie. Le tre persone, immediatamente identificate dalla Gendarmeria, sarebbero, infatti, tre cittadini rumeni. Presenti in territorio in qualità di braccianti agricoli – con permesso regolare – ed occupati presso un’azienda agricola del Titano. Di fronte alle domande della Gendarmeria le tre persone identificate avrebbero inevitabilmente sminuito l’episodio contestato in particolar modo riguardo al loro stato di alterazione psicofisica. Questo episodio, al di la delle giustificazioni fornite dai diretti interessati ed in ragione della legittima preoccupazione causata alle oltre cinquanta persone accorse alla veglia pasquale, pone il tema dell’ordine pubblico come una priorità rispetto alla quale la politica deve muoversi unita. Chiediamo risposte, reazioni da parte del Governo, atti concreti per dare mezzi alle forze dell’ordine per agire, inasprimenti delle pene se necessari e soprattutto un’azione congiunta di tutte le istituzioni per prevenire questa tipologia di reati che sono ignobili e aumentano in senso di insicurezza dei cittadini. UPR ha, più volte, sostenuto la necessità di dotare le forze dell’ordine di strumenti tecnologici avanzati. Così come abbiamo avanzato la proposta di valutare il recupero del personale assegnato ai servizi amministrativi e, quindi, non di polizia attiva, favorendo ad esempio la creazione della figura di “agente di zona o poliziotto di quartiere”. Occorre uno slancio delle istituzioni e atti concreti da attuarsi immediatamente per mostrare come ci sia una volontà di ridurre a zero i furti in territorio. Continuare a sostenere che siamo un’isola felice non è un argomento accettabile ed è pari ad un’inutile foglia di fico che non fa piacere ai sammarinesi che hanno subito questo tipo di lesione.
Interpelliamo il Governo per conoscere:
1.    Quanti sono i lavoratori, con qualifica di bracciante agricolo, presenti in territorio? (Si richiede elenco dettagliato)
2.    Quali sono le attività imprenditoriali che dispongono di tale tipologia di lavoratori? (Si richiede elenco dettagliato)
3.    Se sono mai stati riscontrati abusi da parte da tali attività?
4.    Quali tipi di iniziative il Governo ha messo in campo sul terreno del contrasto alla presenza di irregolari e clandestini in territorio.
Si richiede risposta scritta
Il Gruppo Consiliare UPR
San Marino, 22 aprile 2014

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