Interpellanza Upr su Aman Resort

Interpellanza Upr su Aman Resort

Nella giornata di domani – lunedì 25 luglio  – i consiglieri Giovanni Lonfernini e Pier Marino Menicucci depositeranno, presso la segreteria istituzionale, la seguente interpellanza:
Martedì 19 luglio u.s. nel corso della risposta all’interpellanza – presentata dai sottoscritti consiglieri – relativa alla nomina del Sig. Phua Wei Seng ad Ambasciatore non residente della Repubblica di San Marino in Montenegro, il Segretario di Stato per gli Affari Esteri Antonella Mularoni ha affermato: “…il Sig. Wei Seng, che ha già investimenti di natura commerciale e anche in miniere e cementifici in Cina, in Mongolia ed in altri Paesi del mondo, si è interessato anche del settore turistico – alberghiero.  Ed in particolare negli ultimi anni, in collegamento con la catena di alberghi “Amman”, ha investito notevolmente per quanto riguarda, in particolare la struttura che è stata recentemente realizzata a Sveti Stefan e che è poi la struttura alberghiera che fra l’altro abbiamo anche visitato recentemente per capire come queste persone intervenissero sui centri storici, quindi sulle zone che vengono considerate di valore e di pregio artistico – culturale, visto anche l’interesse che, da parte di questo Gruppo, è stato rivolto rispetto alla possibilità di realizzare un albergo di alta qualità nel centro storico sammarinese.”
Lo stesso giorno una testata locale ha titolato: “Un pugno nello stomaco per la cordata sammarinese e di pubblici appalti non se ne parla. Aman Resort avrebbe già nelle mani l’autorizzazione esclusiva sottoscritta da cinque Segretari di Stato sia per la realizzazione del mega albergo che del centro benessere”.
Alla luce delle parole espresse dal Segretario di Stato Antonella Mularoni e le notizie apparse sulla stampa interpelliamo il Governo per conoscere:
1.       In quale periodo si è svolta la trasferta in Montenegro per visitare la struttura alberghiera della catena “Aman Resorts”, denominata Resort Aman Sveti realizzata grazie alle relazioni dell’Ambasciatore della Repubblica di San Marino in Montenegro;
   
 2.       La composizione della delegazione che – insieme al Segretario di Stato Mularoni -ha partecipato alla visita del resort della Società Aman resorts International Pte Ltd;
3.       Con quale mezzo la delegazione si è recata in Montenegro;
     
4.       A quanto ammontano i costi della trasferta (viaggio e ospitalità);
5.       Se corrisponde al vero che la società Aman resorts International Pte Ltd ha ricevuto un’autorizzazione esclusiva (o lettera di intenti) sottoscritta da cinque Segretari di Stato per realizzare un resort con annesso centro benessere nel centro storico di San Marino oppure nell’area verde denominata Stand Murata;
6.       Chi sono i membri del Congresso di Stato che hanno firmato il documento e in base a quale delega o delibera hanno eventualmente sottoscritto l’accordo;
7.       Conoscere i contenuti dell’accordo sottoscritto;
8.       Quale criterio ha indotto il Congresso di Stato a scegliere la società Aman resorts International Pte Ltd di Singapore per realizzare un progetto alberghiero a San Marino;
9.       Se membri del Congresso di Stato hanno soggiornato durante trasferte ufficiali / visite private a Singapore e in Malesia presso strutture di proprietà della società Amanresorts International Pte Ltd di Singapore e hanno ricevuto doni o regalie dalla stessa società;
10.   Se persone fisiche o giuridiche sammarinesi o estere hanno svolto ruoli di mediazione per instaurare il rapporto con la società di Singapore e se tali interventi di natura professionale sono stati oggetto di compenso;
11.   Quali sono i motivi che hanno suggerito al Governo di scartare la proposta avanzata dalla cordata di imprenditori sammarinesi.
L’Unione per la Repubblica è rimasta imbarazzata di fronte alle disarmanti risposte fornite in Consiglio Grande e Generale dal Segretario di Stato per gli Affari Esteri.
Le notizie poi riportate dalla stampa e le polemiche scaturite sul progetto aumentano il nostro scetticismo e preoccupazione sul ruolo ambiguo che il governo potrebbe avere svolto in una questione legata al business alberghiero che potrebbe avere un valore si alcune decine di milioni di euro.
L’Unione per la Repubblica ritiene che progetti del genere debbano essere condotti in assoluta trasparenza, coinvolgendo imprenditori sammarinesi, evitando pericolose promiscuità fra politica e affari che potrebbero ledere l’immagine del Paese e nuocere ai timidi tentativi fatti dal Paese di muovere sulla strada della trasparenza.
Unione per la Repubblica
I Consiglieri
Giovanni Lonfernini

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