Un punto a favore della Karnak nella controversia col fisco italiano. La Commissione tributaria provinciale di Rimini, presieduta dal magistrato Franco Battaglino, nella seduta di ieri mattina ha sospeso il provvedimento di esecuzione delle cartelle esattoriali dall’anno 1998 al 2005.
La questione è quella della
esterovestizione. In pratica la Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Entrate contestano a una serie di aziende sammarinesi di non pagare tasse in Italia, dove pure svolgono parte rilevante della loro attività.
Su Karnak che ha un giro d’affari di 150milioni di euro all’anno, pende un accertamento per 714 milioni di euro di ricavi non dichiarati nel periodo in questione, oltre a una base imponibile Irap di 574 milioni.
In effetti le aziende sammarinesi nel mirino della Guardia di Finanza di Rimini sarebbero anche altre.
C’è chi parla di 23 aziende . C’è chi parla addirittura di 60. Di certo è grande la preoccupazione
degli imprenditori sammarinesi.