Antonio Fabbri di L’Informazione di San Marino fa il punto sullo stato della indagine Decollo Money, con al centro il Credito
Sammarinese, e, fra l’altro, riporta l’elenco degli arrestati.
E’ la Gazzetta del Sud a dare conto del quadro completo dei dieci soggetti sui quali è caduta l’operazione “Decollo
Money”. Sono nove le persone raggiunte dal provvedimento di custodia cautelare più una decima, il figlio di Vincenzo
Barbieri.
I particolari emergono dal provvedimento di applicazione della misura cautelare in carcere – emesso dal gip Tiziana Macrì – nei confronti delle 9 persone coinvolte, per riciclaggio e reimpiego di narcoproventi.
Nell’ordinanza, secondo quanto riporta la Gazzetta del sud, compaiono i nomi, di Lucio Amati, ex presidente del Credito Sammarinese; dell’ex direttore generale Valter
VendeminiSandro SapignoliMassimiliano SensiDomenico Lubiana e del fratello avvocato Salvatore Lubiana (ex direttore generale dell’Ato4 di Vibo) entrambi di Nicotera; di Domenico Macrì, anch’egli originario di Nicotera ma da 30 anni residente a Città di Castello (esponente della Massoneria e sospeso ieri dal Goi), della sua compagna Barbara Gabba (entrambi intermediari d’affari del Credito Sammarinese). Arrestati, inoltre, il genero di Barbieri, Giorgio Galiano, di Vibo e Luca Raffaello Bressi, dipendente dell’hotel King Rose con l’incarico di revenue manager. Nell’ambito dell’operazione è stato anche arrestato Francesco Barbieri, figlio di Vincenzo, ma per detenzione di una pistola con matricola abrasa. Il giovane, infatti, era destinatario soltanto di un ordine di perquisizione.