La Tribuna Sammarinese: Spaccatura fra l’ala Morganti e quella pro-Pss, il Nps sbotta: “Facciamo il partito solo con chi ha votato sì” / Costituente, Felici rimprovera Casali: da te una “lettura parziale e superficialmente interessata” / “Noi, tutto il Psd, tutto intero”, abbiamo deciso” di dire ‘sì’ al Pss. Nell’ultimo direttivo la scelta di concludere il ‘percorso socialista’ entro dicembre ha ricevuto 23 ‘sì’, otto ‘no’ e quattro astensioni
Leggendo le cronache di questi giorni, in particolare il dibattito politico pubblico sulla Costituente del Partito socialista, sono rimasto molto colpito e sorpreso di dovere leggere nelle tue dichiarazioni, dopo le decisioni partecipate e sofferte del mio partito, con tutte le tensioni e le difficoltà, che ancora una volta non consideri, come dovresti, la deliberazione ufficiale adottata democraticamente, ma continui a riferirti e a rapportarti alle articolazioni interne con una lettura, consentimi, molto parziale e superficialmente interessata, visto che non consideri, ad esempio, che il confine netto tra le nostre provenienze è da tempo nelle posizioni ampiamente superato.
Mi sono trovato a riflettere su un paradosso: se vista quella deliberazione e il risultato di quella votazione tu stabilisci dall’esterno che chi ha votato ‘no’, e cioè i Democratici, non potranno far parte del futuro Partito Socialista, nella mia condizione di soggetto attivo del Psd, di provenienza Democratica, e nella mia incidentale condizione di non votante, in quale dei gironi da te descritti ho la speranza di potermi collocare?
La domanda alla quale ovviamente non pretendo una risposta, ne’ tantomeno una risposta di natura individuale, svela in realtà il paradosso, appunto, nel quale rischiamo di continuare a doverci dibattere.