L’informazione di San Marino. Chi è Terry Sinnot? La Segreteria Industria risponde. Antonio Fabbri

L’informazione di San Marino. Chi è Terry Sinnot? La Segreteria Industria risponde. Antonio Fabbri

Antonio Fabbri – L’informazione di San Marino: Dal documento dell’Industria emergono precedenti per assegni a vuoto, protesti e procedimenti in Florida / Il re del lusso e’ nudo. Arzilli deposita la risposta all’interpellanza dell’Upr / La segreteria ricostruisce società, soci attività di Terry Sinnot che su Facebook fa sapere di essere andato a Parigi e scrive “Rsm c’est fini” 

SAN MARINO. Il re del lusso è nudo. Adesso di Terry Sinnot si sa, se non tutto, molto. Sinnot era stato arrestato lo scorso primo agosto dai carabinieri di Riccione, sulla base di un mandato di cattura della Grecia. Poi rilasciato con obbligo di firma. Il suo avvocato parlò di un errore per la mancata cancellazione del mandato di cattura dai terminali. La situazione non è mai stata del tutto chiarita comunque e adesso arriva la risposta ufficiale all’interpellanza presentata dall’Upr. Risposta dalla Segreteria industria che traccia il quadro di una situazione che non pare così lineare come era stata dipinta dal diretto interessato e dal suo avvocato. La risposta all’interpellanza è stata depositata ieri e ricostruisce tutte le società che Terry Peter Paul Sinnot, oggi si chiama solo così dopo averlo fissato in Irlanda nel 2009, ha avuto e ha a San Marino. Dalla ricostruzione della Segreteria Industria, fatta anche attraverso le indagini di Interpol, emergono pure alcuni precedenti, condotta processuale, protesti, procedimenti sul suo conto in Florida dei quali al momento non si conosce l’esito. Intanto, a vedere il suo profilo facebook, Sinnot se n’è andato a Parigi. Il primo settembre ha scritto un post: “Rsm c’est fini”, lasciando intendere la destinazione francese. (…)

Terry Sinnot

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy