David Oddone di L’Informazione di San Marino: Ricorso estuari, “per Carisp non c’e’ la certezza di recuperare i propri crediti” / Secondo il legale dei ricorrenti sarebbe questo il primo effetto in caso di accoglimento
Cosa potrebbe accadere qualora il Tribunale bolognese dovesse accogliere la tesi di Estuari: “Innanzitutto – spiega al nostro giornale il legale della società, avvocato Carlo Enrico Salodini – la Cassa di Risparmio non avrebbe più la certezza di recuperare i propri crediti. Inoltre potrebbe essere soggetta alle percentuali di recupero che decideranno i liquidatori, con modifiche anche peggiorative”. Insomma meno soldi in un momento in cui la liquidità per le banche è fondamentale. Ma quali potrebbero essere i tempi?: “L’udienza – spiega ancora Salodini – è stata fissata ad ottobre ed è verosimile che la decisione possa essere presa direttamente in quell’udienza”. In realtà Estuari non è il solo soggetto che ha proposto ricorso, ci sono fra gli altri gli eredi di Fantini. Curiosità: in cancelleria a Bologna, durante il deposito dell’ennesima opposizione, avrebbero esclamato stupiti: “Come, un nuovo ricorso per Delta?”.
A quanto ha appreso il nostro giornale infatti, sarebbero sempre più numerosi i soggetti che si sono rivolti al Tribunale di Bologna per proporre ricorso avverso l’omologazione di accordo di ristrutturazione dei debiti di Delta e altri soggetti. Una situazione che potrebbe compromettere i piani della Carisp.