Con straordinaria celerità Valeria Ciavatta, Segretario di Stato per gli Affari Interni, avrebbe già provveduto, a nome del Governo, a inviare le lettere di biasimo ai ‘protagonisti’ del caso Riccio – Zechini, in base ad una interpretazione delle risultanze della commissione d’indagine contestata pubblicamente, attraverso una conferenza stampa, da un membro dello stesso governo, Gianmarco Marcucci.
Altra singolarità: nemmeno i diretti interessati sono stati ammessi a conoscere il testo della relazione della commissione che ha indagato su di loro.
Lo si apprende da da David Oddone di L’Informazione di San Marino.
La “chicca” è che nemmeno ai diretti interessati, ovvero Riccio e Zechini, verrà consegnata copia della relazione, in spregio alle più elementari norme di democrazia.
Intanto, già nella giornata di ieri, la lettera di biasimo era arrivata sul tavolo del colonnello Zechini.