La coalizione Patto per San Marino, maggioranza in Consiglio Grande e Generale, reagisce alle dimissioni di Marcucci dalla Segreteria al Lavoro cercando di allargare la maggioranza e provvedendo a coprire il posto in Congresso resosi vacante.
Ne tratta l’Informazione di San Marino.
L’incontro, fissato per venerdì, con le forze politiche della costituente socialista, tra cui spicca il Psd come maggiore partito di opposizione, è emblematico di questo sentore sulla ristrettezza dei numeri.
Per capire che cosa il Patto proporrà alla costituente socialista occorrerà attendere l’incontro di venerdì, i più sono comunque convinti che il Psd, ammesso che intenda imbarcarsi in una situazione così spinosa, debba portare a casa dei risultati. Quelli che appaiono più indicativi di un eventuale apertura di dialogo e di credito appaiono lo scambio di informazioni e l’Europa.
Intanto, però, si fanno i nomi dei papabili alla sostituzione di Marcucci. In pole position c’è Francesco Mussoni, ma si fanno i nomi anche di Gianfranco Terenzi e di Oscar Mina. Il tutto da contemperare anche con chi sarà designato per la Reggenza che incontrerà il Papa.
Accadde oggi, pillola di storia sammarinese