Per il dr. Paolo Casadei, commercialista di Rimini, la Repubblica di San Marino è ormai un Paese ‘senza controllo’.
Il dr. Casadei lo ha detto in una intervista a David Oddone di L’Informazione di San Marino.
Il fatto che San Marino sia nella black list di cui al
decreto ‘incentivi’, sta creando enormi difficoltà presso gli operatori italiani nell’interscambio con soggetti sammarinesi.
Anche le aziende più irreprensibili
sono preoccupate. Ma il pensiero
più ricorrente è quello di evitare di
essere considerati evasori solo per
avere intrattenuto dei rapporti con
un paese considerato Paradiso Fiscale.
E’ questa la vera novità
rispetto al passato, la preoccupazione
di subire un controllo
fiscale da parte della guardia di
Finanza senza un reale motivo.
Questo comporterà difficoltà per
le imprese di poter lavorare in un
clima sereno e di fiducia.
Ora ci
sono tre cose certe: la prima è che
San Marino è un Paradiso Fiscale
a tutti gli effetti; la seconda è che
lo Stato Italiano come gli altri
paesi più industrializzati è deciso
a combattere una guerra contro
i Paradisi Fiscali; la terza è che
San Marino, dopo la forte uscita
di denaro tramite lo scudo fiscale,
è ritenuto economicamente poco
affidabile, pertanto molte imprese
fornitrici italiane vogliono essere
pagate in anticipo dai clienti
sammarinesi.
San Marino era già
presente nella lista nera dal 2001,
ma non si era ancora scatenato
‘l’inferno’.