“La benzina crescerà e ancora nulla si vede per supportare i sammarinesi”
Prevista anche per il 2023 la possibilità per i datori di lavoro privati di riconoscere buoni benzina o titoli equivalenti che beneficiano del regime di esenzione fiscale e contributiva fino a 200 euro per ciascun lavoratore. Lo prevede il decreto sulla trasparenza del prezzo dei carburanti pubblicato in Gazzetta Ufficiale. In particolare, si tratta della misura sperimentale già introdotta nel 2022, a favore dei i lavoratori dipendenti di datori di lavoro privati, indipendentemente dalla tipologia di rapporto di lavoro subordinato. Il buono benzina può essere riconosciuto anche al singolo lavoratore come trattamento ad personam e senza necessità di preventivi accordi contrattuali, a meno che i buoni non siano erogati in sostituzione dei premi di risultato. E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D.L. n. 5/2023, entrato in vigore il 15 gennaio 2023, che tra le misure previste, prevede anche per il 2023 la possibilità per il datore di lavoro privato di erogare buoni benzina o titoli equivalenti ai lavoratori, esenti fino a 200 euro come misura di contenimento dei prezzi dei carburanti. Si tratta formalmente della proroga di una misura già introdotta per l’anno 2022 dal D.L. n. 21/2022 (decreto Ucraina) convertito in legge n. 51/2022 (…)
Articolo tratto da La Serenissima