La Gran Loggia di San Marino scende in campo a favore della popolazione ucraina

La Gran Loggia di San Marino scende in campo a favore della popolazione ucraina

II Gran Maestro della Serenissima Gran Loggia della Repubblica di San Marino, in breve S.G.L.R.S.M., dott. Emidio Troiani, a nome di tutti i Liberi Muratori della Serenissima Gran Loggia ha provveduto a consegnare alla Protezione Civile Sammarinese i proventi della raccolta fondi per aiutare i circa 300 profughi Ucraini giunti a San Marino ed accolti con grande generosità dal popolo sammarinese.

Lo riferisce un comunicato stampa. “La Gran Loggia Regolare degli Antichi Liberi ed Accettati Muratori della Serenissima Repubblica di San Marino è l’unica Massoneria regolare presente in territorio sammarinese, fondata dallo scomparso Prof. Federico Micheloni, ed in rapporti di fraterna amicizia con oltre 100 Grandi Logge Regolari di tutto il mondo.

I proventi sono stati consegnati dal Gran Maestro Troiani e dal Gran Ufficiale D’Antonio all’ing. Francioni della Protezione Civile di San Marino presso la loro sede dei Tavolucci. L’iniziativa, nel rispetto dei valori Massonici di Libertà, Fraternità e Solidarietà, completa i progetti di beneficenza che i Liberi Muratori Sammarinesi eseguono durante l’ anno. Lo scorso anno gli aiuti erano stati destinati all’I.S.S. per affrontare l’emergenza sanitaria da Covid-19.

I Massoni Sammarinesi”, sottolinea il Gran Maestro Troiani, “rispettano i principi iniziatici che costituiscono i Liberi Muratori; tra questi principi la ” Tolleranza e la Solidarità”, sono considerate tra le prime virtù di un Libero Muratore”.

“La considerazione che noi Massoni diamo a questi principi permettono a uomini di carattere, credo religioso, ideologie e condizioni sociali diverse, di sedere fraternamente nello stesso Tempio e di lavorare, per gli stessi scopi, nel più assoluto, affettuoso, reciproco rispetto ed inoltre di alleviare le disgrazie di chi in questo momento è meno fortunato di noi e versa in condizioni sfavorevoli”. “Chiediamo uno stop immediato della guerra e della violenza in Ucraina dove, in una lotta fratricida, si contrappongono eserciti impari ed un numero inimmaginabile di civili innocenti stanno perdendo tutto”.

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