La manovra straordinaria della Repubblica di San Marino, slitta almeno per quanto riguarda il
secondo decreto dopo quello del 6 agosto scorso.
Per “ragioni pratiche” e’ rimandata
in Consiglio la ratifica del secondo decreto sulla manovra
straordinaria. L’annuncio viene dato in comma comunicazioni dal
segretario di Stato Pasquale Valentini, mentre copie del decreto
vengono distribuite tra i seggi consiliari. Il documento “e’
stato promulgato dal congresso di Stato quindi e’ gia’ efficace-
spiega il segretario di Stato- ma non sara’ ratificato in questa
sessione, sia per rispetto nei confronti del Consiglio grande e
generale, sia per dar modo agli uffici e agli operatori di
verificarne l’applicabilita’”. In sostanza, i tempi sono stati
troppo stretti e non c’e’ stata la possibilita’ di confronto sul
testo con gli operatori e, come promesso, con le forze di
minoranza.
Per ragioni d’ufficio, anche la diminuzione della monofase di due
punti percentuali, inclusa nello stesso decreto, sara’ applicata
a partire da lunedi’ prossimo, 20 settembre, e non da domani come inizialmente previsto.