Continua ad approfittare della notorietà presso i media – non solo a San Marino – dovuta al Crocifisso detto di Michelangelo, Giorgio Hugo Balestrieri, “uno dei faccendieri della cosca
dell’Ndrangheta Piromalli che aiutava a smuovere e ripulire denari e merce del
clan”.
Ne tratta ancora La Tribuna Sammarinese, che, del Balestrieri, riporta, questa volta, ventilate affiliazioni massoniche.
Carissimi Avvocati, non ho nulla da nascondere, una cosa e’ certa: Massone io lo ero, lo sono e lo sarò, Toscano fiero delle tradizioni Carbonare e Garibaldine dei “Balestrieri” e dei “del Corda”. Ecco qui le tessere che ho ricevuto durante i 19 anni di mia permanenza in Italia:
La Prima Tessera No. 2078 e ’ quella della Scienza e Lavoro No. 124 (Grande Oriente d’Italia – Palazzo Giustiniani) dove ho avuto l’onore di essere iniziato dall’allora Gran Maestro Lino Salvini nel lontano 1972 e dove ci sono stato fino al 1980;
La Seconda Tessera No. 2191 e’ quella della P2 (sempre del GOI – Palazzo Giustiniani) dove sono stato trasferito il 21 Luglio 1980; La Terza Tessera No. 2894/Bis e’ quella ricevuta il 13 Aprile 1981 dalla Massoneria Universale di Rito Europeo Serenissima Gran Loggia Internazionale (Comunione Piazza del Gesù’) prima di emigrare per gli Stati Uniti.
Del GOI ho anche il Passaporto Massonico No. 1336 firmato dal Gran Maestro Lino Salvini in data 13 Dicembre 1973.
Di Piazza del Gesù’ prima di partire per l’America ho il Passaporto Massonico No. 02-USA rilasciato in data 13 Aprile 1981.
Come potete vedere ho altre tessere non Italiane e quindi non di interesse “giornalistico” dove preferirei leggere che “il Comandante Balestrieri è un Fratello Massone e che è stato nella P2 dal 21 Luglio 1980 al 13 Aprile 1981 e per il poco che ci e’ stato ci si e’ trovato “benissimo”.
Accadde oggi, pillola di storia sammarinese